CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] prezioso clavicembalo che poi venne custodito presso il conservatorio di S. Pietro a Maiella in Napoli.
Dopo un lungo soggiorno a Varsavia, dove non sembra che abbia svolto alcuna attività particolare, alla fine del 1791 il C. era a Vierma dove trova ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] Sivori, il D. intraprese con il Piatti una nuova tournée in Germania nell'inverno 1844-45, tournée che proseguì prima a Varsavia, quindi nel giugno-luglio 1845 a Pietroburgo, Mosca e Peterhof. A questo soggiorno russo risale la sua conoscenza con la ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] comunque l'assolse onorevolmente. Ebbe un lungo colloquio con il metropolita di Mosca Filarete Drozdov e, di passaggio a Varsavia, fu oggetto di calorose manifestazioni da parte dei cattolici polacchi.
È difficile dire se la carriera diplomatica del ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] , Roma 1928; Responsabilità aeronautica. Caratteristiche fondamentali, ibid. 1930. Le sue proposte vennero poi accolte dalla conferenza internazionale di Varsavia dell'ottobre 1929 e da quella di Roma del maggio 1933 e formarono i punti cardine della ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] di luce tremolante. Due dipinti, il primo con la Famiglia di Dario davanti ad Alessandro del Museo nazionale di Varsavia (Young, 1979, fig. 7), precedentemente attribuito a Giovan Battista Pittoni, il secondo con il Sogno di Giacobbe della collezione ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] più volte con C. Bene e con T. Calenda presso il teatro Stabile de L'Aquila.
Sempre nel 1969, ospite a Varsavia dello Studio sperimentale della Radio polacca, compose il collage L'opera abbandonata tace e volge la sua cavità verso l'esterno. Risale ...
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FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] F. fu chiamato ad assecondare l'ambizioso quanto velleitario progetto del suo duca di cingersi della corona polacca. Mentre a Varsavia veniva inviato Giovan Battista Guarini per perorare la causa di Alfonso d'Este presso la Dieta, il F. fu incaricato ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] nelle più importanti manifestazioni dedicate all'incisione: alla I e alla II Mostra internazionale dell'incisione su legno di Varsavia (1933, 1937); alla Mostra d'incisione italiana moderna a Riga (1935); alla I Mostra nazionale d'incisione italiana ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] e Mattia, incontrati appunto a Vienna.
Il C. seguì quindi lo zio alla corte polacca, a Cracovia ed a Varsavia, dove i reiterati colloqui del nunzio con Sigismondo Vasa non ebbero altro effetto che di confermare il sostanziale fallimento della ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] contro il parere del segretario di stato Giulio Maria Della Somaglia - che stimava sufficiente la presenza dell'arcivescovo di Varsavia mons. Skarzewski - lo inviò a Mosca come legato per assistere all'incoronazione di Nicola I. Partiva così da Roma ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...