LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] Congregazione dei gerolamini, oppure - con minor grado di probabilità - intermediazioni di musici lombardi apprezzati alla corte di Varsavia.
D'altra parte i dedicatari delle stampe del L. includono non solo autorità bresciane, ma diversi benefattori ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] cui il Malibran di Venezia, il teatro dell'Esposizione di Vienna, il Dal Verme di Milano, la Pergola di Firenze, l'Opera di Varsavia (1893) e il Real di Madrid (1897).
In quel periodo incluse nel repertorio anche la Manon di J. Massenet, in cui cantò ...
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Goldin, Nan
Giovanna Mencarelli
Goldin, Nan (propr. Nancy)
Artista e fotografa statunitense, nata a Washington il 12 settembre 1953. Formatasi (1969-1972) alla Satya Community School di Lincoln (Massachusetts), [...] Art Gallery), a Madrid (Museo Reina Sofia), a Porto (Fundaçao Serralves), a Torino (Castello di Rivoli), infine a Varsavia (Castello Ujazdowski); tra le performances, Sæurs, saintes et sibylles (2004, Parigi, Chapelle Saint-Louis de la Salpêtrière ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] straniere negli anni succesivi (Bruxelles '56; L'Aia e Vienna '58; Norimberga '63; Dresda e Francoforte '65; Stoccolma '68; Varsavia '78; Göteborg '83; Mosca '88). Sappiamo inoltre che diverse arie o la partitura completa di alcune sue opere erano ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] cantata Adieux de la Société de Vienne à madame la princesse de Galitzin.
Con contratto firmato il 14 gennaio 1807 a Varsavia fu nominato ‘Compositeur de la musique de la chambre’ imperiale; gli fu affidata la direzione dei concerti e del teatro di ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] del 21 ag. 1650-15 ott. 1651; Ibid., cod. Cicogna, 2357, n.n., lett. del C. del 17 marzo 1652 da Varsavia a MarcoOttobon di congratulaz. per la "cardinalità" del fratello Pietro; Ibid., mss. P. D., 613: Origine delle famiglie aggregate per l'offerte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] a seguire altre strade. Nel 1871 si trasferì a Napoli per costruirvi e dirigere la Stazione zoologica. Nel 1874 sposò a Varsavia Marie von Baranowska (1856-1917), di origine russo-polacca, con la quale ebbe quattro figli e una figlia, morta in tenera ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] degli abitanti, specie dei Tatari, Alani, Cumani.
Il ritorno avvenne risalendo il Volga e raggiungendo Mosca. Di qua per Slonim, Varsavia e Francoforte sull'Oder tornò a Venezia nel 1450 o 1451- In questo stesso anno avrebbe partecipato alla guerra d ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] anche anni di viaggi all'estero: in Polonia, per ordinare la prima esposizione del libro e della stampa italiana a Varsavia, in Germania, in Francia e nei Paesi scandinavi.
Le tragedie della guerra e un dopoguerra segnato da nuovi lutti famigliari ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] era a Venezia e il 6 nov. 1578 si presentò al Senato con una lettera commendatizia di Stefano Báthory (datata da Varsavia il 12 marzo di quell'anno), proponendosi alla Repubblica come tramite per vantaggiosi commerci con il Nord. A Danzica, distante ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...