Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] ; ivi e a Polock fu venerato il corpo, portato (1922) in un museo di Mosca, quindi a Roma (1923) e a Varsavia; fu beatificato nel 1853 e canonizzato nel 1938; festa, 21 maggio.
4. Andrea Bogoljubskij, santo della chiesa russa: v. Andrea Bogoljubskij ...
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Famiglia nobile polacca, originaria di Lubomierz (Breslavia). Ebbe notevole importanza politica e culturale a partire dalla seconda metà del sec. 16º. Primo rappresentante eminente ne fu Sebastjan (1536 [...] Jan Tadeusz (1826-1908), storico ed economista, e Zdzisław (1865-1941), che durante la prima guerra mondiale fu sindaco di Varsavia, e (1918) uno dei tre membri del cosiddetto Consiglio di reggenza del Regno di Polonia creato dagli Imperi centrali. ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] del giovane D. andavano già allargandosi allo studio di altre lingue e letterature slave. Nel 1923 compì un viaggio a Varsavia, mentre del 1925sono due volumi pubblicati nei Quaderni della Rivista di cultura, il primo dedicato ai Poeti bulgari, il ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] esistevano ancora nel 1650, in manoscritti conservati a Roma, e le Declarationes si trovavano, nel 1806, in un codice a Varsavia. Videro invece la luce a stampa alcune sue composizioni in versi raccolte sotto il titolo di Rosarium de vita et morte ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] , soprattutto con l'Italia. Ricevette inoltre il diritto esclusivo d'amministrare la posta interna fra Leopoli, Cracovia, Varsavia, Danzica e Lublino. Questo privilegio fu confermato nel 1633 dal re Ladislao IV. Anche Stanislao Lubomirski, il ...
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Musicista (Aversa 1749 - Venezia 1801). Di povera famiglia, orfano di padre a sette anni, fu accolto (1761) nel conservatorio napoletano della Madonna di Loreto come "figliuolo". Quivi studiò con G. Manna. [...] , molto applaudito) e subito dopo a quella di Pietroburgo, che raggiunge, dopo un viaggio per Roma, Firenze, Parma, Vienna, Varsavia, assai fruttuoso per il C., onorato e colmato di doni in ognuna di quelle città e corti. A Pietroburgo rimase più di ...
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Artista francese (n. Berck sur Mer, Pas-de-Calais, 1943). Dopo gli studi all'École supérieure des arts décoratifs di Parigi (1962-66), un premio di fotografia le permise di viaggiare in tutto il mondo. [...] Chicago (1995-96), al Centre Pompidou a Parigi (2007), al Mori Art Museum di Tokyo (2008), al Zacheta National Gallery di Varsavia (2010) e a Villa Medici a Roma (2017). Ha ricevuto il Leone d'oro alla Biennale di Venezia per l'installazione Casino ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] e alla Scala di Milano (luglio 1789). Tra l'estate e l'autunno dello stesso anno viene registrata una sua presenza a Varsavia in una non meglio identificata opera di Paisiello, ma in settembre la G. era già tornata in Italia per alcuni concerti ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] F.A. G. (1655-1725). Ein Beitrag zur Geschichte der schweizerischen Barockmalerei, Zürich 1972; M. Karpowicz, F.A. G. a Varsavia, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XC (1978), pp. 112-117; Id., Artisti ticinesi in Polonia nel '600, Canton Ticino ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] Prussia nel trattato di pace tra Turchia e Austria (4 ag. 1791). Fra dicembre 1791 ed estate del 1792 fu a Varsavia ma, sciolto il trattato tra Prussia e Polonia per il riavvicinamento della Prussia all'Austria sancito a Reichenbach, fu richiamato a ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...