GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] a Pietroburgo", città dove risiedevano lo zar e il corpo diplomatico. San Pietroburgo, infatti, era comodamente raggiungibile via Varsavia, e rispondeva più di Mosca ai criteri occidentali della zarina.
Il G. partì per la Russia nella primavera ...
Leggi Tutto
Regista teatrale spagnolo (n. Reus 1951). Artista poliedrico, P. è regista di prosa e d'opera, affascinato dal tema barocco dell'illusione teatrale, fautore di un teatro come luogo di piacere e spazio [...] sezione teatro della Biennale di Venezia nel 1995) e in Polonia (è stato collaboratore di Adam Hanuszkiewicz al Teatro nazionale di Varsavia), P. è stato direttore del Centro dramático nacional di Madrid (1983-89) e poi dell'Odéon-Théâtre d'Europe di ...
Leggi Tutto
Cybulski, Zbigniew
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico polacco, nato a Kniaże (od. Knjaže, in Ucraina) il 3 novembre 1927 e morto a Wrocław l'8 gennaio 1967. È stato l'attore più popolare [...] ), nei quali lavorò come direttore artistico, regista, attore e talvolta autore dei testi; dal 1961 passò all'Ateneum di Varsavia. Il suo debutto nel cinema risale al 1954 con una piccola parte in Pokolenie (Generazione) di Wajda; ottenne il primo ...
Leggi Tutto
BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] seguiva la corte di Augusto III re di Polonia ed elettore di Sassonia nei suoi abituali spostamenti da Dresda a Varsavia.
Le prime notizie sicure sulla presenza della B. nella compagnia della Casanova risalgono al 3 ag. 1748, quando partecipò alla ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] musiche italiane svoltasi a Berlino nel 1934 e nel 1935, al festival di Atene nel '37 e a quello di Varsavia nel '39. Il carattere bucolico e contemplativo della Suite agreste (Venezia, 1930) preannunciava i temi della classicità mediterranea verso i ...
Leggi Tutto
DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] di Ca' Pesaro, le Biennali d'arte sacra e le collettive di incisione a Los Angeles, Honolulu, Buenos Aires, Varsavia, Praga, Budapest, Sofia, ecc., mentre iniziava la collaborazione ai periodici Le Tre Venezie e Lidel (1925), Emporium (1926), La ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ?]; Antithesis pseudochristi cum vero illo ex Maria nato, Albae Iuliae 1568 (l'unica copia nota si conserva nella Bibl. Univ. di Varsavia; ristampata in Per la storia degli eretici italiani del secolo XVI in Europa, a cura di D. Cantimori e F. Feist ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] del 1791 sarebbero andate in scena Le nozze di Figaro con «musica nuova del maestro Persichini» (nell’inverno 1789-90 a Varsavia l’opera era stata data con la musica di Mozart, cfr. Un almanacco drammatico…, 1996, p. 848; a Montecassino si conserva ...
Leggi Tutto
Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] d'arte teatrale e cinematografica) di Budapest Z., nel novembre del 1956, dopo la ribellione dell'Ungheria al Patto di Varsavia, filmò, con l'amico e compagno di studi László Kovács, i carri armati sovietici che stavano occupando le strade di ...
Leggi Tutto
CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] Nel 1928 e nel 1929 si recò, per incarico del governo, negli Stati Uniti d'America e poi a Copenaghen, Varsavia, Budapest, Zagabria, a visitare, a capo di una commissione di igienisti, le principali istituzioni sanitarie e gli istituti specializzati ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...