BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] in Londra di D. Cimarosa, ecc.; inoltre prese parte alla, prima esecuzione della Lodoiska di L. Cherubini.
Di nuovo a Varsavia, il B. cantò sempre al Teatro Nazionale dall'autunno 1790 al carnevale 1791, come primo buffo in opere quali: La Vergine ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] 1950, pp. 270, 392). L'A. fu dapprima inviato dal duca di Parma Francesco Farnese a Praga e a Varsavia. Nella capitale polacca conobbe il principe Gregorio Delgorukij, ambasciatore dello zar Pietro I, frequentò la sua casa, divenne precettore dei ...
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Uomo politico polacco (Holsterhausen, Vestfalia, 1901 - Chevy Chase, Maryland, 1966); svolse intensa attività nel Partito dei contadini. Eletto nel 1930 deputato al Sejm, vi contrastò il regime di J. Piłsudski. [...] Partito dei contadini. Passato all'opposizione dopo l'esito sfavorevole delle elezioni del gennaio 1947, per evitare l'arresto nell'ottobre 1947 fuggì da Varsavia, e si rifugiò a New York. Ha scritto un volume di ricordi: The rape of Poland (1948). ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] dal principe Ladislao di Polonia in visita presso il Crescenzi. Il principe lo nominò suo musico particolare e lo condusse a Varsavia presso la corte del padre Sigismondo III Vasa. Qui il F. rimase, salvo brevi periodi, sino al 1655 al servizio di ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] (Robbins Landon, p. 89). Il progetto non andò però in porto perché il G. fu chiamato a dirigere due stagioni operistiche a Varsavia, dove rimase fino al 10 giugno 1791 rappresentando, tra le altre, l'opera Axur re d'Ormus di A. Salieri su testo di ...
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ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] 1901 fu al teatro imperiale del conservatorio di Pietroburgo, e, poi, fino al 1903, fece parte della orchestra Filarmonica di Varsavia, dove venne confermato allo scadere del contratto.
Dopo aver suonato al teatro Costanzi di Roma nel 1906, decise di ...
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Figlio (Berlino 1744 - Potsdam 1797) del principe Augusto Guglielmo, fratello minore di re Federico II, e di Luisa Amalia di Brunswick-Lüneburg-Bevern, fu designato alla successione sul trono alla morte [...] e terza spartizione della Polonia ottenne Danzica, Thorn, la Posnania, il palatinato di Kalisz, la Lituania, la Masovia e Varsavia. In Germania aveva esteso, fin dal 1791, il proprio dominio sui margraviati di Ansbach e Bayreuth. Favorì la cultura e ...
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Avventuriero e scrittore politico (Poggio a Caiano 1730 - Pisa 1816). Medico in Asia Minore fino al 1755, prof. d'italiano e commerciante a Londra, in questa città si legò d'amicizia con B. Frank lin e, [...] elementi moderati e fu con Mirabeau, La Fayette, Condorcet e altri fra i fondatori del Club dell'89; visse poi a Varsavia (1791-92) e infine a Pisa. Noto soprattutto per la traduzione della famosa Lettera M., scrisse anche Recherches historiques et ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] in patria e con l'ambasciatore veneto G. Tiepolo diretto anch'egli in Polonia. Partì da Vienna il 6 agosto, giungendo a Varsavia il 15 settembre. Il primo incontro col re Ladislao IV avvenne però solo il 23 ottobre.
Da più di due anni in Polonia ...
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Skolimowski, Jerzy
Daniele Dottorini
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico polacco, nato a Łódź il 5 maggio 1938. Nel contesto delle cinematografie dell'Europa dell'Est degli anni Sessanta, [...] studi liceali in parte a Praga (dove aveva seguito la madre, addetta culturale presso l'ambasciata polacca) e in parte a Varsavia; nel 1953 si diplomò e fino al 1955 praticò la boxe a livello semi-professionale. Appassionato di jazz, suonò per alcuni ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...