Trifonov, Daniil. - Pianista russo (n. Nižnij Novgorod 1991). Artista precocissimo, ha iniziato a suonare il pianoforte a cinque anni; ultimati gli studi musicali presso la Scuola Gnessin di Mosca nel [...] e il premio speciale per la migliore esecuzione delle mazurche al prestigioso concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia. I successi sono proseguiti nel 2011, anno in cui T. è stato vincitore del Concorso Arthur Rubinstein di ...
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Scrittore polacco (Polna, Grybów, 1909 - St. Leonard-on-Sea, East Sussex, 1991). Originariamente appartenente all'avanguardia letteraria di Cracovia, nel periodo tra le due guerre partecipò al movimento [...] wybrane "Poesie scelte", 1978), romanzi (Cynk "Zinco", 1937; Pieniądz "Denaro", 1938), drammi (Fiołki z Warszawy "Le violette di Varsavia", 1954). Degni di nota anche i romanzi autobiografici Pierścień i zamieć ("L'anello e la bufera di neve", 1956 ...
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Figlio secondogenito (1779-1831) dello zar Paolo I e fratello di Alessandro I; nel 1799 prese parte alla campagna del gen. Suvorov in Italia, fu comandante della guardia ad Austerlitz (1805) e dopo la [...] regno di Polonia dopo il congresso di Vienna, all'avvento di Nicola I non mancò di proteggere i Polacchi e durante la rivoluzione del 1830 a Varsavia riuscì a evitare spargimenti di sangue. A nulla però valsero i successivi interventi presso Nicola. ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] (1922) e in diritto civile (1924). Nel frattempo era stato alcuni mesi (1923) addetto alla nunziatura apostolica di Varsavia. Entrato (1924) nella Segreteria di stato vi fu nominato (1925) minutante, mentre partecipava da vicino all'attività degli ...
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Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] ; dopo aver criticato aspramente i tentativi di J. Piłsudski per creare difficoltà alla Russia in conflitto col Giappone, passò a Varsavia, ma fu presto arrestata (1906). Dal 1907 al 1914 insegnò economia politica alla scuola di partito di Berlino ...
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Studioso di logica (Leopoli 1878 - Dublino 1956). Tra i maggiori esponenti della cosiddetta Scuola logica polacca, svolse importanti ricerche sulla logica aristotelica e stoica. Considerando insoddisfacente [...] system of modal logic (1953).
Vita e attività
Allievo di K. Twardowski, professore nelle università di Leopoli (1911) e di Varsavia (1920), dal 1945 prof. di logica matematica all'univ. di Dublino. Ł. ha svolto ricerche storiche, specie sulla logica ...
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Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] sua opera a livello internazionale.
Studiò giurisprudenza e architettura e partecipò, all'età di ventitré anni, all'insurrezione di Varsavia. Dopo la guerra si occupò di fotografia e quindi si iscrisse, nel 1948, alla Scuola di cinematografia di Łódź ...
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Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] , sul comportamento di sostanze radioattive. In queste ebbe, sin dal 1897, la collaborazione della moglie, Maria Sklodowska (Varsavia 1867 - Sancellemoz, Alta Savoia, 1934). Alla scoperta, dovuta ad H. Becquerel (1896), della proprietà dei sali di ...
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Ballerino e coreografo (Lione 1810 - Paramé, Ille-et-Vilaine, 1892). Figlio di un tecnico di scena, studiò a Lione e a Parigi, alla scuola di A.-A. Vestris. Esordì nel 1830 all'Opéra, dove danzò con M. [...] in Giselle (1841), si esibì a Pietroburgo (con F. Elssler), alla Scala (Faust, 1848, mus. E. Panizza), a Berlino, Varsavia, Bruxelles, Lione, Parigi. Tra le sue coreografie sono da ricordare La Esmeralda (1844) e Pas de quatre (1845), entrambe con ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] arti, I, 2, Roma 1824, p. 36; S. Ciampi, Viaggio in Polonia… nella state del 1830, con la breve descrizione di Varsavia e con altre notizie di lettere arti commercio e particolarità di quel Regno con un'appendice de' medici musici architetti scultori ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...