FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] ) fu inviato il Monumento sepolcrale del matematico capitano Huddard, con la sua statua grande al vero; nella cattedrale di Varsavia il Monumento funebre di Strarzinscki conte di Oliva con il Genio della famiglia che piange sul ritratto del defunto ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] il granduca Paolo, futuro imperatore di Russia; la riduzione del soppresso monastero dei teatini con annesso teatro all'italiana a Varsavia, e infine la facciata di una chiesa, i portici e un arco trionfale per la piazza principale di Lisbona (Dei ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] coll. Suffolk a Blackheath (Fototeca Witt Library di Londra) e di un Gentiluomo con la corazza del Museo nazionale di Varsavia (Bialostocki, 1969).
Dopo il 1735 non si hanno più notizie del pittore.
Appartenne a quel gruppo di ritrattisti che, attivi ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] , G. A. B., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 219-227; R. L[onghil, Catal. della Mostra di pittori ital. a Varsavia 1956, in Paragone, XV (1964), n. 173, p. 55(un Giuseppe che spiega i sogni attribuito all'Assereto è in via ipotetica assegnato al B ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] della Cassa di risparmio in Bologna. I dipinti, Bologna 1972, pp. 378, 380, 392; Pittura italiana del Settecento, Leningrado, Mosca, Varsavia (catal.), a c. di E. Riccomini, Bologna 1974, p. 183; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] (1620 circa), l’Assunzione del Louvre, la Madonna e santi del Prado, il S. Giorgio della Biblioteca universitaria di Varsavia: fogli tanto zuccareschi che, prima di essere riconosciuti a Pandolfi, Philip Pouncey li aveva riferiti in gran parte a ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] , Il viaggio del Malvasia a Milano..., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 473, 475; M. Mrozinska, I disegni del codice Bonola di Varsavia, Venezia 1959, n. 42; G. Rossi, Notizie su A. B., in Arte lombarda, IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . Domenico a Bagnoli Irpino (ora Montella, Museo di S. Francesco a Folloni), e nella Madonna del Rosario (Varsavia, Museo nazionale), già sintomaticamente catalogata come opera di Federico Barocci (Leone De Castris, 1989-90).
La presumibile, discreta ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Biennale del 1942 tenne una personale.
Partecipò a numerose mostre dell'arte italiana all'estero come quelle del 1935 a Vienna, Varsavia, Cracovia e Budapest e del 1937 a Birmingham e a New York. Più volte si cimentò in impegnative opere decorative ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] ) nel 1934;per la Norma di Bellini, di cui fu anche regista, nel 1936(Firenze, Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e Opéra di Parigi); per la Valchiria nel 1936(Milano, La Scala), e così di seguito sino alle scene e costumi per l ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...