RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] .
Il suo primo bronzetto conosciuto, unico firmato e datato 1783, è una riproduzione del Fauno danzante della Galleria degli Uffizi (Varsavia, castello di Wilanów), ma già l’anno prima il papa, in visita al suo studio, poté ammirare una copiosa ...
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TALENTI, Tommaso
Gaetano Platania
– Nacque a Lucca il 30 dicembre 1629, sesto figlio maschio di Talento di Pietro Talenti e di Margherita, detta Maddalena.
Trascorsa un’infanzia complessivamente serena, [...] affari della Maestà del Re di Polonia’.
Si trattava di una nota di ben diciannove ‘vertenze’ tra la S. Sede e Varsavia, con la quale si invitava il porporato a porvi rimedio favorendo gli interessi della corte. Al primo posto vi era la richiesta ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] (Robbins Landon, p. 89). Il progetto non andò però in porto perché il G. fu chiamato a dirigere due stagioni operistiche a Varsavia, dove rimase fino al 10 giugno 1791 rappresentando, tra le altre, l'opera Axur re d'Ormus di A. Salieri su testo di ...
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ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] 1901 fu al teatro imperiale del conservatorio di Pietroburgo, e, poi, fino al 1903, fece parte della orchestra Filarmonica di Varsavia, dove venne confermato allo scadere del contratto.
Dopo aver suonato al teatro Costanzi di Roma nel 1906, decise di ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] in patria e con l'ambasciatore veneto G. Tiepolo diretto anch'egli in Polonia. Partì da Vienna il 6 agosto, giungendo a Varsavia il 15 settembre. Il primo incontro col re Ladislao IV avvenne però solo il 23 ottobre.
Da più di due anni in Polonia ...
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SANTACROCE, Antonio
Alberto Tanturri
– Nacque a Roma il 1° agosto 1599 da Marcello e da Porzia del Drago.
Rimasto orfano del padre nel 1606 e della madre nel 1614, fu posto sotto la tutela del fratello [...] titolare di Seleucia. Fu di gran lunga il più giovane di tutti i nunzi che fino ad allora erano stati inviati a Varsavia. Tra gli affari più rilevanti che si trovò a disbrigare negli anni della nunziatura polacca (1627-30) vi fu la riforma del ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] in Kwartalnik Historyczny, XXXVI(1922), pp. 111-114; K. F. Bielańska, Nullo i jego towarzysze (Nullo e i suoi compagni), Varsavia 1923; I. Dickstein-Wieleēyńska, Wspomnienia o S. B.(Ricordi su S. B.), Włocławek 1924; M. Bersano Begey, Le ultime ore ...
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BAMBACARI (Bambachary), Giacinto
Stanislawa Panków
Lucchese, fece parte di un gruppo cospicuo di mercanti italiani i quali, nella prima metà del sec. XVII, si trasferirono a Cracovia e che, prendendovi [...] Bottini il B. fondò una ditta commerciale che svolse un'attività notevole all'interno del paese, soprattutto fra Cracovia, Varsavia e Lublino. Come la maggior parte dei mercanti cracoviesi di origine italiana, il B. manteneva contatti commerciali con ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] (ibid., f. 384: attestato dell'ordinazione). Quindi il C. seguì in qualità di uditore il Garampi, nominato nunzio dapprima a Varsavia (1772-1775), poi presso la corte asburgica a Vienna (1776-1785). Alla morte dell'imperatrice Maria Teresa (1780), ne ...
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ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] così alla diffusione in Polonia dello stile rinascimentale di provenienza italiana. Morì a Cracovia nel 1542.
Fonti e Bibl.: Varsavia, Archivio Centrale degli Atti Antichi, Conti della casa Reale di Sigismondo I; A. Chmiel, Wawel, II (Teka Grona ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...