BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ma gli procurarono anche l'intima amicizia di nobili e di scienziati, tanto da essere accolto trionfalmente alla corte di Varsavia dallo stesso sovrano (maggio 1780).
Pur non concordando con gli apologeti del Cagliostro, è tuttavia probabile che egli ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] stessa...").
Nella primavera del 1775 correva voce che il C. fosse destinato a succedere al Garampi nella nunziatura di Varsavia, ma egli brigò per evitare tale sgradita designazione cercando con successo appoggi presso la corte di Vienna. Così il ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] C. ebbe presto modo di constatare.
I sospetti provocati a Roma dall'adesione del Báthory alla confederazione di Varsavia tra nobili cattolici e protestanti del 1573, che i vescovi polacchi avevano apertamente disapprovato, finirono infatti per cadere ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] in luce". Da ciò il Daugnon ha arguito che il G. fosse stato presente alle manifestazioni teatrali presso la corte reale di Varsavia negli anni compresi tra il 1624 e il 1632, ma la circostanza non è convalidata, in quanto pare improbabile che il ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] tra il 1806 e il 1807.
Nel novembre del 1807 Napoleone lo nominò rappresentante francese presso il Granducato di Varsavia: incarico delicato che riguardava sia l’organizzazione di quel nuovo Stato, sia la sorveglianza degli eventi militari di Russia ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] dove fondò un nuovo Collegio cui attribuì gli stessi privilegi di quello romano di San Bonaventura; nell’aprile 1622 raggiunse Varsavia e incontrò il re Sigismondo III Vasa. Nonostante le immani fatiche e il continuo movimento, riuscì a pubblicare un ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] con la direzione, rassegnò le dimissioni e accettò l'incarico di "maître de ballet" offertogli dalla Scuola imperiale di Varsavia. Nei tre anni che seguirono, incrementò notevolmente il balletto polacco, potenziando la scuola e la compagnia, creando ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . Domenico a Bagnoli Irpino (ora Montella, Museo di S. Francesco a Folloni), e nella Madonna del Rosario (Varsavia, Museo nazionale), già sintomaticamente catalogata come opera di Federico Barocci (Leone De Castris, 1989-90).
La presumibile, discreta ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] di Pio X il 20 giugno. Proseguì ricche attività concertistiche che lo portarono fra l’altro a Monaco di Baviera, Varsavia (1904), Paesi Bassi (1905), Spagna e Portogallo (1906-07), Polonia (1908) e Parigi (1910, 1912).
Nel 1907, mentre lavorava, fra ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] un continuo sforzo da funambolici virtuosismi. Fu poi a più riprese in Germania, quindi nel 1819 in Polonia e soprattutto a Varsavia, dove conobbe Chopin allora decenne, del quale intuì il genio musicale. Grande fu tra l'altro l'impressione che la C ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...