BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] , G. A. B., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 219-227; R. L[onghil, Catal. della Mostra di pittori ital. a Varsavia 1956, in Paragone, XV (1964), n. 173, p. 55(un Giuseppe che spiega i sogni attribuito all'Assereto è in via ipotetica assegnato al B ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] historyczny i edycja krytyczna (Ghirlanda Sacra (Venezia 1625). Il suo contesto storico e l’edizione critica), tesi magistrale, Università di Varsavia, a.a. 2011-12; R. Baroncini - S. Saunders, The composer, in A. Grandi, Il quarto libro de motetti a ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] della Cassa di risparmio in Bologna. I dipinti, Bologna 1972, pp. 378, 380, 392; Pittura italiana del Settecento, Leningrado, Mosca, Varsavia (catal.), a c. di E. Riccomini, Bologna 1974, p. 183; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] (1620 circa), l’Assunzione del Louvre, la Madonna e santi del Prado, il S. Giorgio della Biblioteca universitaria di Varsavia: fogli tanto zuccareschi che, prima di essere riconosciuti a Pandolfi, Philip Pouncey li aveva riferiti in gran parte a ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] et Moses Heges, in Revue des études juives, XXIII (1891), pp. 256-264; A. Kahana, Rabbi M.H. L. (in ebraico), Varsavia 1898; S. Ginzburg, The life and works of M.Ḥ. L., founder of modern Hebrew literature, Philadelphia 1931; M. Benayahu, The "Maggid ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] a Paolo VI, che gli affidò alcuni delicati incarichi diplomatici (ad esempio, nel novembre del 1966 il C. si recò a Varsavia per incontrarsi con un alto rappresentante del governo polacco ed avviare così la Ostpolitik vaticana). Tra il 1965 e il 1974 ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] , Il viaggio del Malvasia a Milano..., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 473, 475; M. Mrozinska, I disegni del codice Bonola di Varsavia, Venezia 1959, n. 42; G. Rossi, Notizie su A. B., in Arte lombarda, IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti ...
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RUCELLAI, Pandolfo (in religione fra Santi)
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 13 agosto 1436, da Giovanni di Paolo Rucellai e da Iacopa di Palla Strozzi.
Il padre, messo da giovane al banco degli [...] pp. 40-72; R. Ristori, Un mercante savonaroliano: P. R., in Magia, astrologia e religione nel Rinascimento: convegno polacco-italiano (Varsavia, 25-27 settembre 1972), Wrocław 1974, pp. 31-47; E. Fumagalli, I trattati di fra’ Santi Rucellai, in Aevum ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Vannoni, uscito dal PCI ai tempi dell’invasione dell’Ungheria insieme a Eugenio Reale, del quale era stato collaboratore a Varsavia. L’amico più caro divenne Rino Formica, ex sindaco di Bari, senatore di prima nomina. Craxi e Formica formarono il ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] del Rinascimento tutto intero. La sua relazione al VII Congresso internazionale di scienze storiche, tenutosi a Varsavia nel 1933, era ancora dedicata alle "recenti interpretazioni" del Rinascimento. Seguì (1936) l'articolo "Rinascimento" dell ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...