CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] con diverse titolazioni: 1583 (Trento, Museo provinciale d'arte), 1584, 1585 (tutte dedicate a Stanislao Roscio decano di Varsavia e segretario del re di Polonia), 1587 (con il titolo Triumphus Martyrum...e con varie dediche dell'autore, Giulio ...
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QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] altri due figli (Trost, 1973, p. 366): Carlo fu attivo come ingegnere e pittore a Vienna (1762-64) e a Varsavia (palazzo Ujazdow nel 1766 e 1770); Martin fu macchinista e decoratore a Vienna, Mannheim (1764-68) e Kassel (1769-73).
Giuseppe ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] 'anni alla ricerca di appoggi politici per la sua missione in Tartaria e in Georgia. Nell'agosto del 1634, da Varsavia, scrisse al segretario di Propaganda Fide per esporgli il progetto di tornare in Crimea passando attraverso l'impero moscovita. In ...
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RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] (1934 e 1940), alla III Sindacale d’Abruzzo (1936), a New York per il club Amici dell’arte (1937), a Varsavia alla mostra «Il paesaggio italiano» (1937), alla II Mostra nazionale del Sindacato artisti di Napoli (1937), alla mostra «Sessanta artisti ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] ‘primavera’ di Dubček, poi – da agosto – seguendo con partecipe tormento le conseguenze dell’invasione delle truppe del patto di Varsavia (gli interventi relativi sono stati riuniti in due volumi postumi, nel 1988 e nel 2008).
Una nuova raccolta di ...
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] iniziò a frequentare altri centri per diffondere i lavori dell’N.P.S. e realizzarne di nuovi (Varsavia, Studiu Eksperymentalne Polskiego Radia; Washington, Catholic University of America; Utrecht, STEM, STudio for Electronic Music); inoltre la ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] nella collezione Thyssen di Lugano, poiché questo dipinto e quello di ugual soggetto eseguito dal C. (Museo nazionale di Varsavia) potrebbero essere derivati per la struttura compositiva da un qualche esempio precedente.
All'inizio del secolo il C. è ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] ) fu inviato il Monumento sepolcrale del matematico capitano Huddard, con la sua statua grande al vero; nella cattedrale di Varsavia il Monumento funebre di Strarzinscki conte di Oliva con il Genio della famiglia che piange sul ritratto del defunto ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] intervento al comitato centrale del 22 settembre 1968 Vecchietti dovette riconoscere che l’intervento delle truppe del Patto di Varsavia aveva turbato il movimento operaio internazionale e respinse le accuse di reticenza. Un tema che si ripropose al ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] il granduca Paolo, futuro imperatore di Russia; la riduzione del soppresso monastero dei teatini con annesso teatro all'italiana a Varsavia, e infine la facciata di una chiesa, i portici e un arco trionfale per la piazza principale di Lisbona (Dei ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...