BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Maria, Allusione (dedicata ad A. Cotogni), Suite de Valse: visione fuggitiva, ecc., tutte edite in Russia da Zimmermann. Dal 1902 (a Varsavia) fino al 1925 (a Milano) incise diversi dischi, romanze da opere e melodie varie.
Bibl.: A. Galli, M. B., in ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Psyché di Ch. Le Picq (12 febbr. 1853), La cabane hongroise di Ch.-L. Didelot (23 febbr. 1853).
Nel 1855, a Varsavia, una caduta dalle scale la costrinse ad abbandonare prematuramente le scene. Morì nella sua villa di St-Jean, presso Ginevra, il 20 ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles, Copenaghen, Città del Capo e poi Helsinki (1896), Lisbona (1897), Parigi (1899 ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] e nel 1900 in California. Le defatiganti tournées estere non cessarono con il nuovo secolo - Lisbona (tra il 1901 e il 1920), Varsavia (1902), Dublino e Rio de Janeiro (1905), Buenos Aires (inaugurazione del teatro Colón con Aida nel 1908; poi 1909 e ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di Valois, che per primo li aveva giurati, nei quali erano inserite le deliberazioni della Confederazione di Varsavia del 1573 sul principio della tolleranza religiosa. L'infrazione del giuramento comportava automaticamente il diritto dei sudditi a ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] non resta alcuna traccia, essendo stata inglobata, nel 1850, in una caserma austriaca.
Nel 1591 soggiornò prima a Varsavia e, in un secondo momento, a Ksią¶ Wielki, dove intraprese alcuni lavori per i coniugi Myszkowski, ricompensandoli così ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] in Germania, alla Galerie Franke di Monaco, nel giugno del 1959, anno densissimo di impegni, che vide Vedova presente a Varsavia, a Kassel con una sala personale alla seconda edizione di Documenta e alla V Biennale di San Paolo. Partecipò inoltre ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] . Il 25 ottobre 1806 lo nominò scudiere reale e dal 14 novembre 1806 al 14 marzo 1807 lo inviò con altri dignitari a Varsavia per porgere a Napoleone le sue congratulazioni per la vittoriosa battaglia di Jena. In quest’occasione, il 10 marzo 1807 l ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] sul proprio territorio un esercito comandato proprio da chi si era militarmente opposto a Sigismondo Vasa.
Il M. partì da Varsavia dopo il 10 ott. 1596 e giunse a Roma prima della fine di dicembre. Nonostante l'insuccesso della missione, il ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] lo J. si dedicò a un tema religioso con il gruppo della Conversione di s. Agostino per la chiesa di S. Maria a Varsavia, opera considerata da Vigezzi (1932, p. 127) "piena di misticismo sereno e d'umana poesia", cui si aggiunse in seguito la scultura ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...