OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] .
A partire dal 1976 e in particolare con Praxodia – eseguita per la prima volta al XX Festival di musica contemporanea di Varsavia il 22 settembre del 1976, nel novembre dello stesso anno ottenne il primo premio della giuria e il primo premio del ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] al fianco di Pugnani – dal dicembre del 1779 al dicembre del 1781 furono a Ginevra, Berna, Dresda, Berlino-Potsdam, Varsavia, Pietroburgo, Mosca – proseguì per Parigi. Il 17 marzo 1782 al Concert spirituel eseguì il proprio Concerto per violino n ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] presenza fosse interpretata come una sorta di riconoscimento dell'indipendenza ucraina, lo costrinsero a soggiornare per vario tempo prima Varsavia poi a Vienna; non riuscendo mai a entrare in Ucraina, non poté, in effetti, portare a termine la sua ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] di Puccini e della Manon di Massenet. Seguitò nel frattempo a dedicarsi alla composizione, e scrisse le opere Il Falcone e Varsavia e una sonata per violino e pianoforte. Tornò poi al Lirico di Milano con Mascagni, che lo scritturò come suo primo ...
Leggi Tutto
VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] 1964 fu visiting professor presso l’università di Teheran, e nel 1968 e nel 1972 presso il Politecnico di Varsavia. Insegnamento e professione furono reciprocamente integrati e portati avanti di pari passo con la convinzione di Vagnetti che il primo ...
Leggi Tutto
MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] Romagna, al fianco del quale restò per oltre sei anni. Quando Clemente XIV decise di inviare Garampi nunzio apostolico a Varsavia, nominò come nuovo prefetto dei due archivi vaticani (l’Archivio segreto Vaticano e l’Archivio di Castel Sant’Angelo) il ...
Leggi Tutto
LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] Congregazione dei gerolamini, oppure - con minor grado di probabilità - intermediazioni di musici lombardi apprezzati alla corte di Varsavia.
D'altra parte i dedicatari delle stampe del L. includono non solo autorità bresciane, ma diversi benefattori ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] cui il Malibran di Venezia, il teatro dell'Esposizione di Vienna, il Dal Verme di Milano, la Pergola di Firenze, l'Opera di Varsavia (1893) e il Real di Madrid (1897).
In quel periodo incluse nel repertorio anche la Manon di J. Massenet, in cui cantò ...
Leggi Tutto
NANI, Enrico
Giancarlo Landini
NANI, Enrico. – Nacque a Parma da una famiglia di ardenti patrioti; la data di nascita, comunemente fissata al 4 novembre 1873, è stata retrodatata al 1872 da Gaspare [...] a Londra, Vienna, Düsseldorf, Budapest, sino al teatro imperiale di San Pietroburgo, dove lavorò nelle stagioni 1909 e 1910; indi a Varsavia, Lisbona (1910), Il Cairo e Bruxelles, dove al Théâtre de la Monnaie fu Scarpia nella Tosca. I passaggi sulle ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] straniere negli anni succesivi (Bruxelles '56; L'Aia e Vienna '58; Norimberga '63; Dresda e Francoforte '65; Stoccolma '68; Varsavia '78; Göteborg '83; Mosca '88). Sappiamo inoltre che diverse arie o la partitura completa di alcune sue opere erano ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...