MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Ottomano.
Nell'orazione De foedere cum Christianis contra Turcam paciscendo (Cracoviae, in officina Lazari, 1596), che tenne a Varsavia il 3 apr. 1596, rimproverava l'Ungheria per avere stabilito dei patti con i Turchi; ma esortava alla pacificazione ...
Leggi Tutto
MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] con ben magri risultati. Fino al 1676 rimase al servizio del sovrano come segretario per i rapporti con l’Italia.
Il M. morì a Varsavia l’8 ag. 1677.
Gli scritti del M. giunti sino a noi attengono agli anni 1664-74 ed evidenziano tanto la sua abilità ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] Bambino, già sul mercato antiquario di Londra (Dacos, fig. 2), e il modello d’un S. Michele, al Museo naz. di Varsavia (ibid., fig. 3), che possono essere restituiti a lui. I visi dallo sguardo estatico e dalla resa liscia ricordano le Madonne del ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] Smith College del Massachusetts. Tra il 27 maggio e l’11 giugno 1930 svolse un ciclo di conferenze a Poznàn e Varsavia e rappresentò l’Italia al congresso per il quarto centenario della nascita del poeta rinascimentale Jan Kochanowski. Dopo il ritiro ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] la propria candidatura per un posto di insegnamento di letteratura, successivamente a Firenze, Pisa, Perugia, Pavia e fino a Varsavia; non essendo mai riuscito a ottenerIo, si guadagnò la vita con l'insegnamento privato e con i pochi proventi della ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] del 1772, pare per esplicita opposizione del pontefice, il Garampi, nunzio in Polonia, non riusciva a condurlo con sé a Varsavia; e soltanto nel 1773 il C., dopo esser stato per breve periodo segretario del senatore A. Rezzonico e suo accompagnatore ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] di una selezione da Carmen alla Music Hall di Radio City a New York. Diede concerti a Vienna, Parigi, Bruxelles, Varsavia, Stoccolma, Copenaghen, Amsterdam, L’Aja, Nizza, Pau, Ginevra, Madrid, Londra; cantò Il barbiere di Siviglia a Bucarest e Atene ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] ; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, II, Roma 1959, pp. 27 s.; M. Mrozinska, I disegni del Codice Bonola del Museo di Varsavia (catal.), Venezia 1959, pp. 49 s.; S. Bottari, F. G., in Arte antica e moderna, VI (1963), 24, pp. 309-318; Id ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] del defunto a rilievo, del periodo fra il 1521 e i primi del '40, fra l'altro a Cracovia, Poznan e Varsavia.
L'attività del B. in Polonia, assieme con quella di Francesco da Firenze, significò il prevalere della corrente fiorentino-romana a Cracovia ...
Leggi Tutto
VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] (Guze, 1992, p. 354).
I fogli di Vini, sparsi tra vari musei – anche se i nuclei più importanti si trovano a Varsavia e al Louvre – sono comunque sempre di grande tenuta qualitativa. Per la sua abilità di disegnatore il pittore fu utilizzato nel 1570 ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...