MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] levatura (come Donato Giannotti, Piero Vettori, Guglielmo Sirleto), elaborò il progetto di nuove edizioni delle opere di Cicerone, Varrone, Catone, Columella. Coltivò altresì forti interessi per l'antiquaria: almeno fin dal 1538 era al centro di un ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] e gli Apotegmi agrari ossieno istruzioni per via di massime tratte dalle opere de' due insigni agronomi Catone e Varrone (Venezia 1791), un dizionario ragionato di termini agricoli spiegati con l'ausilio dei due classici latini. Nel 1789, rispondendo ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] dal C. furono indubbiamente le Epistulae ad Atticum di Cicerone e una collezione di scrittori di agricoltura: Catone, Varrone, Columella, Palladio. Aveva inoltre una Comoedia antiqua oggi perduta, in cui si trovava un grazioso alterco tra il ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] libro della Repubblica di Platone e parecchi volumi di autori classici, fra cui sicuramente opere di Columella, Apuleio, Varrone, Catone, L. Floro, Livio, Vitruvio, Festo, Pomponio Mela e Tolomeo. Lo stesso C. arricchì la biblioteca di Gloucester ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] di continuare l'Onomasticon latino di V. D., ibid., LXIV (1970), pp. 125-35. Sull'edizione delle Sententiae attribuite a Varrone cfr. P. Germann, Die sogenannten Sententiae Varronis, Paderborn 1910, pp. 3 s., 11 ss.; sugli opuscoli religiosi M. Raoss ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la diplopia e la presbiopia. In anatomia artistica, infine, L. pur attenendosi per lo più ai canoni di Vitruvio e di Varrone, formulò alcuni principî antropometrici; così, per es., egli faceva corrispondere la lunghezza del piede a 1/7 di quella dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] età degli dèi, degli eroi e degli uomini, con cui Vico ridefinisce, a partire da una tradizione egizia, la distinzione di Varrone fra tempi oscuri, favolosi e storici. La triade, peraltro, tende spesso a contrarsi per il comune carattere «poetico» e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] introduzione elementare alle lettere divine e umane e un catalogo di libri da leggersi. I Disciplinarum libri di Varrone non sembra fossero direttamente noti a C. (M. Simon, Zur Abhängigkeit spätrömischer Enzyklopädien von Varros Disciplinarum libri ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Georgiche con quelli di Stazio, di Sidonio e di Claudiano e anche di poeti e prosatori naturalisti, da Catone a Varrone, da Plinio a Columella -giunge spesso a cantare il personalissimo sogno di un mitico paradiso agreste, animato da una vibrante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] politeismo combini i guasti dell’irreligione con quelli del fanatismo; e, attraverso sant’Agostino, recupera il celebre schema di Varrone. Se in una società non più barbara, come quella antico-romana, «la religione ammette la pluralità degli dèi, vi ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...