Scrittore latino (1º sec. a. C.) di agricoltura; ricordato come un'autorità nel campo dell'agricoltura da Varrone (con cui fu nel 59 a. C. vigintivir ad agros dividendos Campanos) e da Columella. La sua [...] opera, che non ci è giunta, fu una delle fonti della Naturalis Historia di Plinio ...
Leggi Tutto
Scrittore cartaginese (forse prima metà del sec. 2º a. C.); autore di un trattato sull'agricoltura (secondo Varrone e Plinio in 28 libri), che fu fonte, diretta e indiretta, per gli scrittori latini di [...] agricoltura. L'opera, scritta in punico, dopo le guerre puniche era stata tradotta in latino e poi anche in greco ...
Leggi Tutto
Nome di due scrittori latini, padre e figlio, vissuti fra il 149 e il 60 a. C., ricordati da Varrone, Plinio il Vecchio e Columella, autori di una vasta opera De agri cultura, non giunta a noi, ma che [...] ebbe molto credito pur non avendo carattere generale perché si riferiva a un possesso dei S. nella Gallia Cisalpina; comprendeva anche argomenti di economia domestica ...
Leggi Tutto
Pittore greco (sec. 1º a. C.) ricordato soltanto da Plinio il Vecchio, come famoso ritrattista, insieme a Dionisio; fu attivo durante la giovinezza di Varrone. ...
Leggi Tutto
Grammatico latino del periodo adrianeo (117-138 d. C.). Per il suo trattato De orthographia, a noi giunto, si servì delle opere di Accio, Lucilio, Varrone, Verrio Flacco e dei grammatici Antonio Rufo e [...] Niso: da questo pare sia presa tutta l'ultima parte. Perdute sono altre sue opere sull'irregolarità della deviazione dei vocaboli e un commento all'Eneide ...
Leggi Tutto
Poeta greco del sec. 4º-3º a. C., maestro di Arato, autore di un poema ῎Εργα alla maniera esiodea e di un poemetto sull'apicoltura; citato da Varrone e da Plinio il Vecchio. ...
Leggi Tutto
Filologo romano (n. Lanuvio 154 a. C. - m. poco dopo il 90). Di famiglia equestre, fu amico dei personaggi più illustri del suo tempo e maestro di Varrone e di Cicerone; accompagnò Metello Numidico in [...] esilio nel 100. Commentò i Carmi dei Salî e le leggi delle XII Tavole, diede il primo impulso agli studî di critica plautina (attribuiva a Plauto 25 commedie), scrisse orazioni per i suoi amici dell'aristocrazia, ...
Leggi Tutto
Poeta comico latino (2º sec. a. C.); alcuni antichi, tra cui Aulo Gellio che ne ha tramandato un frammento, lo ritengono autore di una commedia palliata (Boeotia) da Varrone e invece, per ragioni stilistiche, [...] attribuita a Plauto ...
Leggi Tutto
varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...