In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] che fu a Roma nel 168 a.C., nasce anche la f. latina, i cui più importanti rappresentanti furono M. Terenzio Varrone, Nigidio Figulo, Verrio Flacco, Aulo Gellio e, nei secoli della decadenza della filologia greca, Censorino, Nonio Marcello, Macrobio ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] le imprese amorose del conte, tra il 1548 e il 1549 gli prestò il commento di Francesco Alunno al Petrarca, le opere di Varrone e il De re navali libellus di Lazare de Baïf. In quegli stessi anni, Rangoni si segnalò per la partecipazione a giostre e ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] animali invisibili e visibili nocivi alla salute degli abitanti vicini. A provarlo ricordiamo il trattato De re rustica di Terenzio Varrone, scritto a Roma sulla fine dell'era repubblicana; dove nel capitolo 12° del libro I "quo sit potissimum villa ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] , scritti a lettere d'argento e d'oro, e anche si sa che molte vignette adornavano un codice delle Imagines di Varrone e che spesso, all'inizio di esemplari letterarî, si usava effigiare il ritratto dell'autore dell'opera. Per ricostruire idealmente ...
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PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] dai grandi trattati greci e cartaginesi della materia e in parte dall'esperienza personale dell'autore. Dal trattato di Varrone si ricavano notizie di ogni genere e le tradizioni intorno alla pastorizia più accreditate e anzitutto l'affermazione che ...
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. Col nome di bottame s'indicano genericamente i varî recipienti di legno (fusti) ottenuti con l'unione di assi (doghe) strette insieme con cerchi di ferro o di legno, come: la botte (fr. tonneau, sp. [...] ecc. Si chiama bottaio chi fabbrica bottame; l'arte del bottaio è antichissima e se ne trova cenno già in Plinio e in Varrone. La lavorazione del bottame si fa ancor oggi in gran parte a mano, ma già nel 1834 il francese Manneville costruì una prima ...
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PAVONE (lat. scient. Pavo L.; fr. paon; sp. pavo; ted. Pfau; ingl. peacock)
Alessandro Ghigi
Grosso uccello appartenente all'ordine dei Gallinacei, che possiede, nel sesso maschile e allo stato adulto, [...] 'Indocina, Sumatra e Giava, più grande, con ciuffo a spiga, quasi interamente verde in entrambi i sessi. Già Varrone e Columella insegnano l'allevamento del pavone.
Numerosi monumenti dell'epoca imperiale sono adorni delle sue riproduzioni in marmo e ...
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TIRAQUELLO (Tiraqueau), Andrea
Enrico Besta
Giurista, nato a Fontenay-le-Comte (Vandea) nel 1480, morto a Parigi nel 1585. Conseguita la laurea in giurisprudenza preferì alla carriera scientifica la [...] et iure primogeniturae, e il De privilegiis causarum piarum. Dotato di vastissima cultura, parve ai suoi tempi un nuovo Varrone: la sua cultura umanistica emerge anche dalle opere giuridiche scritte spesso con gusto letterario. Fu ben conosciuto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] e propria descrizione fisica.
L’uso dell’etymologia non è una novità assoluta, perché già applicato nel De lingua latina di Varrone, ma del tutto originale è il suo impiego in un’opera di dimensioni enciclopediche, in cui viene usata come principio ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] dei bisogni della scuola. Col nascere della filologia e precisamente, pare, col suo creatore stesso, L. Elio Stilone, maestro di Varrone, si fa avanti l'etimologia stoica e si applica al latino. Per gli stoici la lingua era un prodotto di natura e ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...