Era di Padova, e visse, secondo la congettura più probabile, dal 9 a. C. al 76 d. C. Aveva commentato, in ordine cronologico, almeno sedici orazioni di Cicerone, forse anche tutte: ma si è conservato in [...] ricerche. L'autore consultò con molta diligenza le opere di Cicerone, le storie di Sempronio Tuditano, di Valerio Anziate, di Varrone, di Sallustio, di Livio, di Fenestella, d'altri ancora, le orazioni degli amici e degli avversarî di Cicerone, gli ...
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Scrittore latino contemporaneo di Cicerone. Della sua vita sappiamo solo che fu in rapporto familiare con Cicerone, cui diede appoggio contro Catilina. Si schierò a lato di Pompeo nella guerra civile; [...] e dell'anomalia del linguaggio, che distingue appunto le due scuole grammaticali greche ora menzionate e che interessò anche Varrone. Nigidio avrebbe voluto che i diversi casi con eguale terminazione fossero distinti con diversa scrittura. Si è ...
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IGINO il Bibliotecario
Alessandro Olivieri
Gaio Giulio Igino probabilmente nacque in Spagna, donde presto passò in Alessandria, per essere più tardi (47 a. C.) condotto da Cesare a Roma. Fu scolaro [...] familiis Troianis, ove si parlava di quelle famiglie romane che si vantavano di discendere da Enea (argomento già trattato da Varrone); e di un De origine et situ urbium italicarum. I. scrisse anche di antichità sacre (De proprietatibus deorum e De ...
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Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] : 1) un reale interesse storico, documentato anche nella sua operosità di scrittore; 2) un vivo e proficuo studio della natura. Varrone riteneva P. un maestro nelle figure di marmo, di terracotta e di metallo. Che egli lavorasse anche l'avorio e l ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] ma al suo sviluppo furono sempre pericolose e nocive le incursioni dei Salassi, finché essi furono sterminati da A. Terenzio Varrone Murena e venne fondata Augusta Praetoria (24 a. C.).
Eporedia è ricordata per gli ultimi tempi della Repubblica nelle ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] , il quale adottò una tattica temporeggiatrice. Ma l'anno seguente (216) i consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone attaccarono A. presso Canne; la battaglia fu il capolavoro tattico di A. e la massima sconfitta subìta dai Romani. Seguì ...
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Glottologo italiano (Roma 1923 - ivi 2008). La vastità dei suoi interessi, espressa da numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), [...] dato anche un notevole impulso agli studi sui grammatici antichi, grazie a una serie di contributi su Aristotele, Varrone, Lucilio. Socio naz. dei Lincei (2001).
Opere
Tra le sue opere: Introduzione alla fonologia (1952); Capitoli grammaticali dell ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] indubbiamente alla pratica degli oroscopi non soltanto di individui, ma a volte addirittura di regni o città. A Taruzio, Varrone avrebbe proposto ‒ in base all'assunto che se è possibile prevedere gli eventi della vita di un individuo partendo dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] scritte urbes, perché fondate come Roma. Perciò sia le colonie che le città sono fondate poiché sono poste all’interno del pomerio.
Varrone, De lingua latina, trad. redaz.
Plutarco
Le vite di Teseo e Romolo , XI, 2-5
[Romolo] scavò una fossa di forma ...
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DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] ). È una delle fonti della Naturalis historia di Plinio, forse in gran parte mediata attraverso fonti romane, come Varrone, Cornelio Nepote. Si ritiene che queste opere avessero un contenuto largamente aneddotico, raccogliendo notizie sulla vita dei ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...