Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Da Romolo alla grande Roma dei Tarquini
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della nascita e della crescita di [...] antichi, hanno veramente sparigliato le carte, restituendo ai testi sulle origini di Roma di Cicerone, Livio, Dionigi di Alicarnasso, Varrone, un valore di testimonianza storica, anche se in essi la storia si intreccia con il mito, la verità con la ...
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CANOSA DI PUGLIA (Κανύσιον, Canusium)
O. Elia
Città àpula sita all'estremo limite della Daunia, al confine con la Peucezia, sulla riva destra dell'Ofanto, a circa 20 km dalla foce. Le corrisponde oggi, [...] ., i, 5, 92). Ancora una parte del territorio demaniale fuori della città era denominata Diomedes campi. La città inoltre è ricordata da Varrone (De re rustica, i, 8, 2), da Pomponio Mela (ii, 66), da Plinio (Nat. hist., iii, 102-104; vi, 217).
Della ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] (2° sec. a.C.), e. del sapere pratico, funzionale alla formazione del cittadino romano; i 9 libri delle Disciplinae di Varrone (2°-1° sec. a.C.), compendio di nozioni letterarie, filosofiche, tecnico-scientifiche; la Naturalis historia di Plinio il ...
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Scrittore latino (n. 1º sec. a. C. - m. 1º sec. d. C.); protetto da Sesto Pompeo (console nel 14 d. C.), lo seguì nel proconsolato d'Asia (27 d. C. circa); la sua opera, dedicata a Tiberio, fu pubblicata [...] analoghe (quali quelle di Pomponio Rufo, Igino, forse Cornelio Nepote), ma usò anche direttamente autori latini come Cicerone, Varrone, Tito Livio, Sallustio, Pompeo Trogo, e greci come Senofonte, Teopompo, Diodoro Siculo. Lo stile di V. M. è ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] dei viri illustres, gli uomini illustri per meriti politici e civili. Di qui la fioritura, nella tarda età repubblicana con Varrone e Cornelio Nepote, e in età imperiale con Tacito (Vita di Agricola), Svetonio (Vite dei dodici Cesari) e il greco ...
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Antico collegio sacerdotale romano, di dodici membri, che secondo una remotissima tradizione rappresentavano i dodici figli di Acca Larentia, e in cui i mitografi riconoscevano una raffigurazione dei dodici [...] di azione. Mentre i documenti letterarî di questo sacerdozio si restringono appena ad una breve menzione fattane incidentalmente da Varrone (De lingua latina, V, 8), e da Masurio Sabino (presso Gellio, VI, 7,8), nei monumenti scritti troviamo invece ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] detto cavaedium, cioè cavum [tectum] aedium; il qual nome poi, per sineddoche, fu anche adoperato come sinonimo di atrio. 2. Varrone (De lingua lat., V, 161) collegava il nome stesso di atrium agli Atriates Tusci. 3. Il tetto dell'atrium displuviatum ...
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. Una serie di vocaboli greci e latini (χειρόμακτρον, ἐκμαγεῖον, mantele, mantilium, mappa, mappula, gausape, facitergium, manutergium, manumundium, orarium, sudarium, linteum) designano promiscuamente [...] salvietta per le mani e il viso, adoperata anch'essa nei pasti. Sembra essere stata d'un tessuto più grossolano della mappa (Varrone, Lingua lat., VI, 85; Servio, ad Verg. Georg., IV, 377; Marziale, XII, 29, 12 e XIV, 138; Isidoro, Orig., XIX, 26-6 ...
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VULCA
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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. [...] del sec. V tutte le opere d'arte a Roma erano etrusche, non lasciano alcun dubbio che il simulacro descritto da Varrone fosse del sec. VI. Rinvenimenti di terrecotte templari sul Campidoglio e le fondamenta del tempio confermano tale età; ma la ...
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Sono tre plebisciti: uno de coloniis quinque deducendis del 197 a. C., proposto dal tribuno C. Atinio per ordinare la fondazione di cinque coloniae civium in oram maritimam; l'altro del 148 a. C., de tribunis [...] effettivamente (Livio, XXXIV, 45) allo spirare del triennio, nel 194.
La seconda lex Atinia, la cui notizia è in una citazione da Varrone, fatta da Gellio (Noct. Att., XIV, 8, 2), ha offerto largo campo a vive controversie sia per la data, che ora ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...