FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] .
Nel 1522 il F. sposò una giovane genovese, Francesca degli Abbati, da cui ebbe sette figli. Nel 1528, dopo il varo della riforma doriana, di cui egli si professò sostenitore entusiasta, il governo gli conferì l'incarico di pubblico docente di ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] l’abitudine a frequentare le redazioni dei periodici bolognesi assai più che le aule dei tribunali, avevano annunciato il varo di un nuovo giornale intitolato Il Resto dello zigaro, Padovani si associò all’impresa convincendoli tuttavia a cambiare il ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] Adelgonda di Baviera.
Dopo i moti del '48 Francesco V, riportato in patria dall'esilio viennese dalle armi austriache, varò nuove norme per il governo delle province: quella di Modena fu direttamente sottoposta al ministero dell'Interno, mentre per ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] legato di Carlo VII a Genova), un opuscolo storico-geografico intitolato Orae ligusticae descriptio, che descrive la costa ligure da Varo alla Magra. Di quest'ultima opera pare che il B. abbia fatto tre redazioni: una primitiva nel 1418, una seconda ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] - a lui evidentemente più cari e congeniali - di matematica e ingegneria, che dovevano condurre alla costruzione e al varo della famosa "quinquereme".
L'idea (tutta rinascimentale) di renovare la potente nave da battaglia dell'antichità greco--romana ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 46), che ribadiva la necessità di riformare il sistema. Per quanto riguarda il Consiglio di economia, il G. ne studiò il varo con Kaunitz e C.G. Firmian dopo aver ricevuto al riguardo un piano formulato dall'istriano G.R. Carli. Nelle Riflessioni ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] smodate ambizioni e i suoi abissali scoramenti. Notevole, sotto questo aspetto, è La contessa di Lautrémont, dove appare "l'amico Varo", pseudonimo di Giacomo Natta, amico caro sia al F. sia a Sbarbaro.
Di Natta il F. scrisse in altri due racconti ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] osterie di campagna.
Nel 1808 il L. si lanciò in quello che battezzò il "gran piano tipografico letterario", cioè il varo di tre raccolte di opuscoli - la Biblioteca utile e dilettevole, la Biblioteca ecclesiastica per servire ai progressi de' sacri ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] . Il più ampio e significativo di questi è il Navis Ragusina. Idillyum…, pubblicato all'interno di una raccolta di versi per il varo di una nave degli armatori ragusei Stanich (cfr. Körbler, p. 208), che offrì al G. l'occasione per celebrare la sua ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] , in un viaggio a Firenze intorno al 1883, dandogli chiari attestati di approvazione, specialmente riguardo all'ode Per il varo della Lepanto.
Va ricordata almeno la lettera da Bologna, del 9 apr. 1893, in cui Carducci confessava: "tanta canaglia ...
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varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).