Uomo politico, nato in Corsica il 4 maggio 1882, morto a Marsiglia il 22 febbraio 1941. Brillante avvocato, dopo la prima Guerra mondiale, alla quale aveva partecipato come volontario, si diede alla vita [...] tenne, dopo un breve periodo in cui fu guardasigilli, il Ministero della marina, realizzando il riarmo (culminato nel varo della Richelim e nel progetto della Clemenceau). Ostile alla conclusione dell'armistizio, fu tra i parlamentari che partirono ...
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Cavaliere romano (69 a. C. circa - 8 a. C.), di antichissima e nobile famiglia etrusca di Arezzo (in Tacito, Ann. VI, 11, ha il gentilizio Cilnio). Fu uno dei più ascoltati consiglieri di Ottaviano; tra [...] e quel circolo letterario che, letterato egli stesso, aveva stretto intorno a sé (Lucio Vario, Plozio Tucca, Quintilio Varo, Aristio Fusco, Valgio Rufo, Domizio Marso, Cornelio Gallo, Properzio, che gli dedicò il secondo libro delle sue elegie ...
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Swaziland
Regno indipendente dell’Africa australe. Piccolo territorio stretto fra Sudafrica e Mozambico, privo di sbocchi al mare, è abitato principalmente da swazi. Formatosi nel 18° sec. sotto la casa [...] Paese all’indipendenza (1968). Abolì la Costituzione, vietò i partiti (1973), giudicati incompatibili con le tradizioni swazi, e varò una rete di assemblee tradizionali (1978). La monarchia è rimasta assoluta anche col successore Mswati III (1986) ed ...
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antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizione della schiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] della fuga dei neri dagli Stati del Sud. Divenne uno degli obiettivi dell’Unione alla fine della guerra civile e portò al varo del XIII emendamento che bandì la schiavitù nel 1865. In America Latina, nella prima metà del sec. 18°, fu l’iniziativa dei ...
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Barakzai, 'Abd al-Rahman
Barakzai, ‛Abd al-Rahman
Emiro afghano (n. 1844 ca.-m. 1901). In seguito a lotte intestine tra i figli di Dost Mohammad Khan, fondatore della dinastia Barakzai, rimase in esilio [...] (1892). Formò un esercito regolare moderno, riorganizzò l’amministrazione civile e inasprì il sistema di riscossione delle imposte. Varò una legge sulla posizione giuridica delle donne (1883) e una riforma per l’abolizione della schiavitù (1896). ...
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di Paola Salvatori
Autoproclamatasi repubblica indipendente nel novembre 1991, la C. - guidata dal leader nazionalista D. Dudaev - si trovò a dover fronteggiare nel corso degli anni successivi la dura [...] in tutti modi le tendenze separatiste dei ceceni e, fallita la strada dei negoziati, prese iniziative in due direzioni: varò un blocco economico volto a destabilizzare la tenuta sociale del nuovo governo e fornì sostegno militare a gruppi armati di ...
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Uomo politico sudafricano, nato a Mvezo, nel Transkei, il 18 luglio 1918. Laureatosi in legge partecipò, nel 1944, alla fondazione della Lega giovanile dell'ANC (African National Congress), di cui divenne [...] e nell'ambito della quale lo sciopero non violento era considerato l'arma decisiva per combattere il segregazionismo. Dopo il varo, nel 1950, da parte del governo delle leggi sulla segregazione territoriale (Group areas act) e sulla soppressione del ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] Nizza, fu promosso, insieme con il padre, al rango di cavaliere e nel maggio fu tra i protagonisti della solenne cerimonia di varo e consegna al conte Andrea Provana di Leinì, eroe sabaudo di Lepanto e grand'ammiraglio dell'Ordine, di due galere ("la ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] . Per tale ragione furono chiamati dissenters ("dissenzienti") e vennero perseguitati sino a quando il Parlamento inglese, nel 1689, varò il Toleration act, che rese liberi i vari culti protestanti. Il dissenso ‒ o, per meglio dire, il diritto ...
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Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] l'esperienza del governo di solidarietà nazionale detto "della non sfiducia" (luglio 1976 - marzo 1978). Il giorno del varo del quarto governo Andreotti, che concludeva una lunga crisi politica con l'ingresso del PCI nella maggioranza (16 marzo 1978 ...
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varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).