BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] lo avviò agli studi di legge, che il B. concluse all'università di Torino nel 1662. Esercitò quindi la professione forense nella capitale subalpina, Prima di esser nominato, il 16 dic. 1675, giudice della ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] però che meglio qualificò le vicende editoriali dei giovani Morano, e soprattutto di Vincenzo, nel decennio Cinquanta fu il varo di una nuova edizione napoletana del Dizionario dei sinonimi di Niccolò Tommaseo (1859), opera anch’essa tutt’altro che ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la direzione dell'Ordine proletario, nell'arco di un anno, tra il maggio 1944 e il maggio 1945, varò una serie di decreti i cui scopi erano: salvaguardare i rifornimenti alimentari senza compromettere gli interessi dei coltivatori, riservando ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] parte nelle iniziative legislative dei sovrani sabaudi, in particolare in quel progetto di una vasta riforma che Carlo II varò nel 1533 e la cui paternità materiale spetterebbe a Gian Francesco Porporato (cfr. Patriarca, 1988). Infine, risalgono al ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e sulla rieducazione dei giovani, a cura di G. Mucciarelli, Bologna 1984); secondo la sua attitudine più pratica che teorica, varò iniziative concrete, tra cui corsi di psicologia sperimentale e ortofrenia per i maestri tenuti a Bologna fino al 1917 ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] La sistemazione del territorio e le regioni di frontiera, 1964, in Scritti, I, pp. 783 s.). Pertanto, la Provincia di Torino varò nel 1952 un piano di viabilità che, oltre all'autostrada Ceva-Savona, già allo studio (e di cui si realizzò più tardi il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] (22 e 24 febbr. 1912), per l'inaugurazione dei lavori della XXIV legislatura (29 nov. 1913), allorché auspicò il varo di una legislazione sociale più attenta agli interessi delle classi popolari, o durante alcune fasi drammatiche della prima guerra ...
Leggi Tutto
varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).