BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] il B. espose alla Costituente rappresentava una correzione dell'indirizzo strettamente liberista di Corbino. Tale programma prevedeva il varo di un "prestito della ricostruzione", l'introduzione di un'imposta straordinaria sui beni mobili ed immobili ...
Leggi Tutto
GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] il nuovo istituto, tagliando e talora bloccando le risorse finanziarie e contrastando ancora il titolo della congregazione e il varo delle Regole, che furono approvate soltanto nel 1841, dopo la morte del fondatore.
Tuttavia l'indefesso apostolato, i ...
Leggi Tutto
FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] Firenze fosse stata tra le prime amministrazioni in Italia ad avvertire la necessità di dotarsi di un piano regolatore, il varo di questo importante strumento di politica urbanistica non poté essere realizzato. Viene ascritto a merito del F. l'essere ...
Leggi Tutto
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] Brevis methodus confessionis instituendae, pubblicato, nel testo cinese trascritto in caratteri latini, come appendice dell'opera del p. Francisco Varo, Arte de la lengua mandarina, Canton 1703.
Fonti e Bibl.: Le lettere ed altri scritti del B. sono ...
Leggi Tutto
LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] il L. fu costretto a chiudere alcune collane, ridimensionare quelle economiche e ridurre le tirature. Questo non impedì il varo di nuove iniziative come "I Robinson" e la nuova collana economica "Biblioteca universale Laterza", né che si manifestasse ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] trasformazione dei brefotrofi in veri e propri luoghi di cura e ricovero, della definitiva abolizione della ruota, del varo di una legge sulle adozioni. In una relazione presentata al Consiglio provinciale di Modena nel 1919 auspicò l'introduzione ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("La Maestà del re aveva in dosso un manto ducale di damasco bianco e una berretta ducale foderata di varo, anch'ella di damasco bianco.."). Sappiamo d'altro canto, indipendentemente dai capitoli del Cortegiano dedicati alla moda, del fascino ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] del Lambro e del Po. Per legare maggiormente alla causa sforzesca le famiglie più ragguardevoli di Pavia, il B. varò un provvedimento, per il quale sarebbero stati restituiti agli antichi proprietari i beni in precedenza confiscati dai Visconti in ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 800.000 per l'acquisto di grano. Al tempo stesso aprì una sottoscrizione per un fondo d'assistenza ai disoccupati, e varò un vasto piano di lavori pubblici: il macello e mercato del bestiame, il tubercolosario di Garbagnate, la deviazione dell'Olona ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e sulla rieducazione dei giovani, a cura di G. Mucciarelli, Bologna 1984); secondo la sua attitudine più pratica che teorica, varò iniziative concrete, tra cui corsi di psicologia sperimentale e ortofrenia per i maestri tenuti a Bologna fino al 1917 ...
Leggi Tutto
varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).