Uomo politico francese (Béziers 1908 - Parigi 1988). Dirigente della Resistenza e deputato radical-socialista, succedette a Pleven come presidente del Consiglio (genn.-febbr. 1952); ministro delle Finanze [...] nel 2º e 3º governo Pompidou, fu ministro dell'Educazione nel gabinetto Couve de Murville (1968), e come tale varò la riforma universitaria. Nel 1972 assunse la carica di ministro degli Affari sociali nel gabinetto Messmer. Dal 1973 al 1978 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] signori di Boglio era certo il più importante. Questa località, posta nell'alta valle del Cians, uno degli affluenti del Varo, controllava una fra le più antiche e vaste baronie della Contea di Provenza, comprendente una dozzina di terre e castelli ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Coblenza 1926 - Tours 2020). Deputato (1956) per il Centre national des indépendants, nel 1959 fu nominato sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze dal genn. 1962 al [...] F. Mitterrand, grazie all'appoggio dei gaullisti. G. costituì un governo di tecnocrati, affiancato dal quale varò un piano di riforme politiche e sociali destinato tuttavia a essere fortemente ridimensionato dalla sopraggiunta crisi economica ...
Leggi Tutto
Verwoerd, Hendrick Frensch
Politico sudafricano (Amsterdam 1901-Cape Town 1966). Eletto al Senato nel 1948 col Partito nazionalista afrikaner, fu l’ideologo del sistema dell’, presiedendo alla sua attuazione [...] ministro (1958-66). Perfezionò le misure di segregazione, privò i neri dei diritti politici residuali di cui godevano e varò la politica degli «Stati per neri» o bantustan (➔ ). Indisse il referendum che proclamò la repubblica (1960) e ruppe con ...
Leggi Tutto
Erim, Nihat
Politico turco (Kandira 1912-Dragos 1980). Eletto deputato per il Partito repubblicano del popolo (1945), fu ministro dei Lavori pubblici (1948-50) e divenne il leader dell’opposizione dopo [...] a capo di un governo costituito da personalità estranee ai partiti. E. proclamò la legge marziale, sciolse i partiti e varò una riforma costituzionale in senso autoritario. Nel 1972 si dimise ed entrò nel Senato, ma in seguito svolse un ruolo di ...
Leggi Tutto
Casati, Gabrio
Politico (Milano 1798-ivi 1873). Podestà di Milano dal 1837, favorì la preparazione delle Cinque giornate (19-22 marzo 1848) e, dopo la cacciata degli austriaci, assunse la guida del governo [...] Esule in Piemonte fu nominato senatore nel 1853 e sostenne la politica di Cavour. Da ministro della Pubblica istruzione (1859), varò una legge di riordino del sistema scolastico (legge Casati) che sarebbe stata, per oltre mezzo secolo, la base dell ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] tra i ss. Giuseppe e Zaccaria, proveniente dalla chiesa di Taormina ora intitolata all'Addolorata e detta anche "del Varò" e oggi nel duomo della città: nella prima metà dell'Ottocento Grosso Cacopardo vi lesse infatti la firma "M. Antonini ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Ugbrooke, Devonshire, 1630 - ivi 1673); commissario al Tesoro (1667) e tesoriere di casa reale (1668), ebbe parte continua e preminente negli affari finanziarî e amministrativi. In politica [...] (1670). Fu il membro più coerente e disinteressato del "Ministero della cabala" sotto Carlo II e, nel 1672, quale lord tesoriere varò il nefasto progetto per il quale il Tesoro s'impegnava a provvedere il re di moneta a danno del credito commerciale ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] la pregiudiziale antimonarchica (cd. svolta di Salerno). Vicepresidente del Consiglio (1944-45), come ministro della Giustizia (1945-46) varò l'amnistia per gli ex fascisti. Fu membro della Costituente e dal 1948 deputato. Teorizzò la cd. via ...
Leggi Tutto
Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] Gandhi. Più volte arrestato, fu a lungo segretario del comitato del Congress in Gujarat (1931-37; 1939-46). Dopo il varo del Government of India act (1935), D. fu eletto all’Assemblea legislativa e ottenne l’incarico di ministro delle Finanze e ...
Leggi Tutto
varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).