LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 'incontro, avvenuto il 17 aprile alla presenza di Gonella, si concluse con la contrarietà del presidente del Consiglio al varo di una lista che comprendesse anche esponenti del MSI. Un ultimo vano tentativo il 17 aprile fu compiuto maldestramente dal ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] del Comitato nazionale per la bioetica. Nel 2010 il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, varò il 'Progetto Montalcini' per il rientro in Italia di giovani ricercatori. Le fu conferito il titolo di Grand ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a contrastare l'azione del "segretario dell'Impero" Michail Michajlovič Speranskij, il quale, seguace dell'illuminismo giuridico francese, varò un piano di riforme e la riorganizzazione del Consiglio di Stato con l'intento di avviare la Russia verso ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di riforma e modernizzazione e della resistenza passiva delle alte gerarchie. Il nuovo ordinamento dell'esercito, che il D. varò nel gennaio 1923 con una celerità permessa dai pieni poteri ottenuti dal governo Mussolini e poi tradusse in atto nel ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] onorario e leader riconosciuto del nuovo partito, Cossiga promosse un’alleanza con lo schieramento di centro sinistra sostenendo il varo del governo D’Alema nell’ottobre 1998. Nel febbraio dell’anno successivo Cossiga uscì dal partito che nel ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] utili su cui si reggeva il "psicoedonismo" dei marginalisti.
L'avvicinamento alla dittatura cominciò intorno al 1926, con il varo della legge Rocco sulla disciplina giuridica dei rapporti di lavoro. Pur senza rinunciare ai traguardi peculiari del suo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 62 ss.; U. Rossi, Due dipinti di Piero Pollaiolo, in Arch. stor. d. arte, III (1890), p. 166; L. Borsari, Nozze Orsini-Varo. Una lettera di A. del Pollaiolo a Virginio Orsini, Roma 1891; A. Cocchi, Degli antichi reliquiari di S. Maria del Fiore e di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] altri di iniziativa parlamentare, proprio da parte del gruppo democristiano, che portarono a ridefinizioni successive e al varo di una legge stralcio relativa all'esproprio della grande proprietà agraria.
Era questa una parabola che sarebbe ...
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varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).