UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] conclusioni in tema di garanzia della libertà.
Accanto ai contributi prettamente storici che avrebbero dovuto condizionare il varo delle numerose riforme sul tappeto, in quegli stessi anni Ungari collaborò attivamente con il PRI, sia commentando ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] e lettere pastorali pervase di richiami all’espiazione e al perdono, Morosini riunì un secondo sinodo, durante il quale varò disposizioni sui sacramenti che rivelano un’«accentuata sensibilità liturgica» (Niero, 1992, p. 95) e si distinguono per un ...
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VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] con i cattolici, dall’altro vi fu la parte più riformista e chi, come Vigorelli, subordinò la partecipazione al governo al varo di un programma sociale di ampio respiro. Lo scontro tra le due anime culminò con la fuoriuscita dal partito dell’ala di ...
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TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] a Cervia nel 1982 del Centro per l’aiuto della vita; i fenomeni della tossicodipendenza e dell’AIDS con il varo nel 1984 del Centro ravennate di solidarietà; la campagna di solidarietà, promossa nel 1988 sulla pagine di Famiglia cristiana e ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] per i successivi sviluppi del dopoguerra.
In linea con le direttive di politica sociale proposte dal fascismo, l’AEM varò in quegli stessi anni un programma di assistenza ai dipendenti con l’istituzione di colonie estive alle quali il presidente ...
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RIGHETTI, Geltrude
Saverio Lamacchia
RIGHETTI (Righetti Giorgi), Geltrude (Gertrude). – Nacque a Bologna il 26 dicembre 1789, figlia di Francesco e di Anna Gavaruzzi (Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, [...] Oro non compra amore di Giuseppe Caravita e Marcos António Portugal al teatro Valle. Nello stesso teatro partecipò al varo di un altro capolavoro, La Cenerentola (25 gennaio 1817): nel rondò della protagonista Rossini riutilizzò, evidentemente non a ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] , va considerato la premessa alla riforma annonaria (1788) che liberalizzava il commercio dei grani e il preludio al varo nello stesso anno del nuovo catasto.
Nel 1792 Rangoni presentava le proprie dimissioni; la morte della madre lo obbligava ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] . Nell’ottobre 1922 aderì al Partito socialista unitario, costituito dai riformisti espulsi dal PSI. Nel novembre 1926, dopo il varo delle leggi eccezionali, venne arrestato e il 1° dicembre condannato a cinque anni di confino che scontò a Lampedusa ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] (fu lui il primo doge a vestire tutto d'oro durante le cerimonie e a volere che le trombe fossero d'argento), varò una manovra per risanare le pubbliche finanze, coniando anche una nuova moneta destinata a grande fortuna: la mezza lira d'argento che ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] , in un viaggio a Firenze intorno al 1883, dandogli chiari attestati di approvazione, specialmente riguardo all'ode Per il varo della Lepanto.
Va ricordata almeno la lettera da Bologna, del 9 apr. 1893, in cui Carducci confessava: "tanta canaglia ...
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varo1
varo1 agg. [dal lat. varus «storto in dentro»]. – In medicina, di arto o segmento di arto che presenta deviazione del maggior asse in senso mediale rispetto alla norma (v. varismo): ginocchio v., piede v.; coxa v. (v. coxa).