Poeta epico e tragico romano (1º sec. a. C.), amico di Virgilio e di Orazio; ebbe da Augusto, insieme con Plozio Tucca, l'incarico di pubblicare, postuma, l'Eneide. Scrisse (intorno al 40 a. C.) un poema De morte sotto l'impressione delle guerre civili e la tragedia Tieste nel 29 a. C. per le celebrazioni delle vittorie di Augusto. Se ne hanno scarsissimi frammenti ...
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Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] e di altri epicurei. Con Sirone rappresentò l'epicureismo in Italia; a lui fecero capo Virgilio, Lucio Varo, Quintilio Varo, VarioRufo, forse anche Orazio. Ne fa un ritratto Cicerone nell'orazione contro Pisone, lodandone la humanitas e lo spirito ...
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(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] aveva deciso di andare in Grecia e in Asia per attendere, per tre anni, al compimento del poema; aveva pregato l'amico VarioRufo, che però si era rifiutato, di bruciare l'Eneide se non ne fosse tornato, quando nel settembre tornò malato, e a ...
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Dotto romano (1º sec. a. C.) che aveva studiato alla scuola epicurea di Filodemo e Sirone, amico di Virgilio e di Orazio; dopo la morte di Virgilio ebbe da Augusto, insieme con VarioRufo, l'incarico di [...] rivedere e pubblicare l'Eneide ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] conobbe Gaio Vibio Pansa, cui dedicò un libro della Retorica, i poeti della cerchia augustea Quintilio Varo, Lucio VarioRufo, Plozio Tucca, Virgilio, e Cicerone.
Lo studio dei rapporti dell’Epicureismo con le altre filosofie ellenistiche, condotto ...
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Varrone, Marco Terenzio
Scrittore latino, nativo di Rieti (116-27 a.C.); da alcuni critici (ad es. A. G. Ferrers Howell, Should Vario or Varro be read in Purgatorio XXII, 98?, in " The Academy " XLVIII [...] [1895]) erroneamente identificato nel Varro di Pg XXII 98. V. VARIORUFO, Lucio. ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] e a Filodemo, anche altri elettissimi ingegni, che al pari di Virgilio erano destinati a illustrare l'età augustea: Lucio VarioRufo, Quintilio Varo, Plozio Tucca, e infine Orazio. Con questi il nostro poeta si legò da allora in durevole amicizia ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] anche per noi. Giustamente si è rilevato che Cecilio, Plauto e Terenzio sono nominati in Pg XXII 97-98, insieme a L. VarioRufo, seguendo il modello di Orazio (Ars poet. 53-54). Pure è molto probabile che D. ne rilevasse con particolare interesse i ...
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Varrone Atacino, Publio Terenzio
Poeta latino (82-35 a.C.), della cui opera restano pochi frammenti. Alcuni esegeti lo hanno identificato erroneamente nel Varro di Pg XXII 98; v. VARIORUFO, Lucio. ...
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RUFO GUTIÉRREZ, Juan
Salvatore BATTAGLIA
Scrittore, nato probabilmente nel 1547 a Cordova, ivi morto dopo il 1620. Nella sua vita inquieta e irregolare non riuscì a sollevarsi dalla mediocrità, sebbene [...] di Luis Rofos (il cui nome egli cambiò in Rufo per civetteria letteraria), ch'era tintore e assessore dell' delle sue campagne nelle Fiandre; alcune sue poesie d'argomento vario e occasionale furono raccolte in fine all'edizione degli Apoftegmas.
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