L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] sono abbastanza ricchi anche di oggetti metallici con una ampia varietà di armi e strumenti; nelle tombe infantili si trovano figurine un appannaggio dei Levantini (sulla linea che vede nella lineare A una lingua semitica), che ne avrebbero curato l ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] attribuire al III - inizi del II sec. a.C.: la varietà di pietra e le grandi dimensioni del manufatto attestano una produzione locale del panneggiare stemperano nel modo più efficace quel rigore lineare e disegnativo (più ricco e vario che nelle opere ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] opportunità di insediamento, grazie al passaggio da una diffusione lineare e rada delle aree umide lungo i pochi corsi d di molluschi, di vari tipi di ami e di un'ampia varietà di reti da pesca. Sebbene non siano state rinvenute evidenze dirette ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , corrispondente a 24,8 m, forse multiplo di un'unità lineare di 0,31 m. I campi indicano una divisione permanente dello Khirbet al-Mafgiar, in cui l'assetto militare scompare in una varietà di strutture (palazzo, moschea, bagno e giardini), il tutto ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] Appunti per un dossier sulla circolazione del vino attraverso le testimonianze in Lineare B, in L. Milano (ed.), Drinking in Ancient Societies. di piatti, iniziando dal pane di cui esistevano ben 65 varietà. In Grecia se ne trovava di tutti i tipi, da ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] età antoniniana. Veramente vi è un succedersi di stili e una varietà di aspetti, in questa vasta produzione, a seconda del gusto e lo troviamo impiegato nel II sec., sempre in forma lineare e con l'inserzione di ornati geometrici e di un uccellino ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] del V secolo. Dalla zecca di Cizico, nota per varietà e singolarità di coni, talora riproducenti celebri opere d del loro modello, contentandosi d'accentuare questa o quella frattura lineare per attrarne l'attenzione del riguardante.
Diviso in due ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] ha in linea di massima valore come standard di misura lineare, ma costituisce un riferimento, o modello planimetrico, passibile di dalla Corea e dalla Cina, permetteva la lavorazione di varietà di legni più duri, come quelli della Zelkova, della ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] in particolare nei mosaici, una sensibilità lineare estranea alla superstite produzione bizantina e , a seguito del restauro, ha riacquistato la ricchezza e la varietà cromatica delle tessere.La struttura architettonica di S. Prassede, riproponendo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] per la conoscenza dei tipi e della varietà della produzione toreutica. Oltre alle suppellettili d op. cit., tav. 2 ss., n. 5 ss. (con bibl.); D. H. F. Gray, Linear B and Archaeology, in Bull. Univ. London Inst. Class. Stud., VI, 1959, pp. 47-57 ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...