sottovarieta
sottovarietà [Comp. di sotto- e varietà] [ALG] Rispetto a una data varietà V, un sottoinsieme di V che ha una struttura di varietà dello stesso tipo della V e a questa opportunamente subordinata. [...] 508 d. ◆ [ALG] S. di codimensione k: v. trasversalità: VI 337 d. ◆ [ALG] S. integrale di una distribuzione: v. varietàdifferenziabili: VI 490 e. ◆ [MCC] S. isotropa, lagrangiana e lagrangiana omogenea: v. meccanica analitica: III 660 a, c, f. ◆ [ALG ...
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Sobolev Sergei L'vovic
Sobolev 〈sòbëlif〉 Sergei L'vovič [STF] (Pietroburgo 1908 - Mosca 1989) Matematico nell'Istituto di sismologia dell'Accademia delle Scienze dell'URSS (1929) e poi nell'Istituto [...] ) e anche direttore del detto Istituto di matematica (1959); socio straniero dei Lincei (1964). ◆ [ANM] Spazio di S. di applicazioni: v. varietàdifferenziabili infinito-dimensionali: VI 493 a. ◆ [ANM] Teorema di immersione di Morrey-S.-Rellich: v ...
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THOM, René
Carlo Cattani
Matematico francese, nato a Montbéliard (Doubs) il 2 settembre 1923. Compiuti gli studi all'Ecole Normale Supérieure (1943-46), è stato ricercatore al Centre national des recherches [...] di H. Cartan, ha conseguito il dottorato in scienze (1951) con un fondamentale lavoro sulla classificazione delle varietàdifferenziabili (teoria del cobordismo). Professore alla facoltà di Scienze dell'università di Strasburgo (1957-63), dal 1964 è ...
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fibrato
fibrato [agg. e s.m. Der. di fibra] [ALG] Nella geometria differenziale, termine corrente (come s.m.) per spazio f., nozione che generalizza quella di varietà prodotto di due varietàdifferenziabili: [...] f. vettoriali, in cui la fibra è uno spazio vettoriale Vn a n dimensioni, come i f. tangenti e cotangenti a una varietàdifferenziabile (v. oltre). ◆ [ALG] F. associato: v. connessione: I 728 c. ◆ [ALG] F. banale: v. fibrati: II 570 b. ◆ [ALG] F. con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di classe Ck è sufficiente considerare i cicli di classe Ck.
Realizzazioni di varietàdifferenziabili. L'americano Hassler Whitney dimostra che ogni varietàdifferenziabile di dimensione n può essere immersa in ℝ2n senza autointersezioni.
Il più ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] quale è costruito lo spazio v., sia definito anche un prodotto scalare che associa a ogni coppia di vettori un elemento del campo. ◆ [ALG] Spazio v. tangente: v. varietàdifferenziabili infinito-dimensionali: VI 493 f. ◆ [ALG] Spazio v. topologico: v ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] 494 e. ◆ [ANM] [MCC] S. simplettica su una varietà: v. strutture simplettiche su una varietà: V 697 c. ◆ [ALG] S. simplettica su una varietà infinito-dimensionale: v. varietàdifferenziabili infinito-dimensionali: VI 494 f. ◆ [ALG] S. topologica: lo ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] astronomiche: I 757 a. ◆ [TRM] T. di fase: lo stesso che transizione di fase: → transizione. ◆ [ALG] T. differenziabile: t. tra due varietàdifferenziabili tale che le coordinate del punto Q, immagine tramite della t. del punto P, sono funzioni ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] operatori (o applicazioni) non lineari definiti su spazi lineari (a. non lineare classica) oppure su varietàdifferenziabili (a. non lineare su varietà): v. analisi non lineare. ◆ [ANM] A. non standard: disciplina nata negli anni '60 nell'ambito ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] e relativa geometria. ◆ [MCC] Meccanica r.: v. meccanica analitica: III 658 a. ◆ [ALG] Metrica r.: su una varietàdifferenziabile, metrica che si esprime attraverso un campo di tensori del secondo ordine, simmetrici e covarianti, assegnato sulla ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...