Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] età tarda. È il caso di Apamea, con una varietà di temi assai notevole (dagli episodi del mito alle .C.
La facciata dell'ad-Deir, una delle ultime tombe di tipo complesso realizzate a P., pur contenendo una tholos a imitazione del Khazne, presenta ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] differenziano da quanto sinora detto per la varietà delle situazioni locali, ora simili a quelle ivi, pp. 263-310; W. Krönig, Il Castello di Caronia in Sicilia. Un complesso normanno del XII secolo, Roma 1977; G. Noyé, A.M. Flambard, Scavi nel ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] en los Andes. Homenaje a María Rostworowski, Lima 1997, pp. 737-48.
Oceania
di Gaetano Cofini
La varietà e la complessità dei modelli di interazione tra le società insulari dell'Oceania sono note grazie alle ricerche condotte prevalentemente da ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] al Grande Palazzo imperiale; a E sorgevano il Senato e il complesso della Magnaura, anch'esso parte del palazzo; a N, già a i mosaici del palazzo imperiale di C. sorprendono per la varietà e la vivacità: combattimenti di belve e di volatili, caccia ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] la metà della superficie del continente, e la varietà di contesti ambientali che la costituiscono, lo una tomba reale molto ricca, che attesta la presenza di una società complessa. A sua volta, l'uso del ferro sembra essersi diffuso nell'attuale ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] chiesa di S. Maria in Sylvis a Sesto al Réghena o ancora nel complesso di stucchi della chiesa di S. Maria in Valle (L'Orange, conta al momento una decina di esemplari, la grande varietà, tipologica quanto formale, nella resa dell'effigie di contro ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] le misure di lunghezza, la ricostruzione è piuttosto complessa e si basa su sistemi proporzionali desunti dai palazzi a questo, ha l'interno diviso in tre compartimenti. Una varietà di pesi piramidali in terracotta è stata individuata in livelli del ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ' (Viollet-le-Duc, 1854b). Si prospetta dunque un'estrema varietà di impieghi e di scelte che solo si comprende nel quadro al-Mafjar, di Mshattà e di al-Muwaqqar.I c. del complesso di Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel secondo ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] al tipo di materiale, e da una minore varietà iconografica, è quello che si ritrova nella produzione è quella di al-Qatai inaugurata nell'879. Nulla è rimasto del complesso edificato dall'emiro Ibn Tulun alla fine del IX secolo, salvo questo ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Promontorio', calcare locale della varietà più scistosa (strutturalmente ed esteticamente di P. Melli, Genova 1990; G. Bozzo, Le vicende architettoniche del complesso, in San Fruttuoso di Capodimonte. L'ambiente, il monumento (Le guide del ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...