Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] il sito for tificato di Los Millares, che per la complessità della sua realizzazione è stato accostato a contemporanei contesti egei vasti abitati dei Celti, copre una grande varietà di situazioni geografiche, urbanistiche e architettoniche. Accanto ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] il bianco anche il bruno e il giallo, dando così maggiore varietà ed eleganza. Uno dei migliori esempî è dato dalle tre kotölai di la forma e per la tecnica da vasi p., ma le complesse scene figurate, specialmente su uno di essi, e le protomi umane ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] serie di ponti naturali per l’accesso alla penisola greca; la varietà delle loro dimensioni (dai 1630 km2 di Lesbo ai 3,5 Egeo del II millennio.
Eventi e fenomeni
L’affermarsi di architetture complesse (le cd. “case a corridoio”) e l’uso di ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] sito malese di Bukit Tengku Lembu (Perlis), ma il complesso di G.Ch. possiede anche alcune catteristiche specificamente locali.
1948 e il 1954, portarono all'identificazione di una varietà simile di manufatti. Nel dicembre del 1954 venne alla luce ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] di Imera della fine del sec. V a. C.). Una varietà dell'a. rettangolare può essere considerata quello detto in antis, cioè a Firenze). In alcuni casi, la decorazione assume forme più complesse, come, ad esempio, nell'ara dedicata in Roma da Gneo ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] compongono l'oggetto stesso; è quindi possibile una gran varietà nei processi di degrado, determinata dalle combinazioni di fattori esterni e proprietà dei materiali. Un ulteriore motivo di complessità è il fatto che alcuni processi di degrado sono ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] cinese" e per i processi di crescita della complessità sociale ed economica si è rivelato il Neolitico medio siti della cultura Majiabang, ha restituito resti di riso domestico (varietà indica e japonica) tra i più antichi dell'Asia ed evidenze ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] delle comunità che la producevano. Si sviluppò così una varietà di forme e di stili decorativi, per lo più 3 e 4") che compaiono case emergenti sulle altre per dimensione e complessità (a Tell Abada) ed edifici templari (Eridu), che ricalcano la ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] integrate da disegni stampigliati (v. brattea).
Con la varietà delle forme coincide nel rinvenimento la diversità di origine e nello spazio, i problemi della o. antica, per un complesso di motivi diversi, in parte si semplificano, in parte mutano ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] area e nel tempo. Si ebbero variazioni e recuperi morfologici molto complessi; per es. nei secc. 5°-6° furono utilizzati modelli di era affermato nessuno stile specifico e le diverse varietà comparvero probabilmente nel momento in cui gli eserciti ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...