Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] il periodo di massima espansione della calotta glaciale la varietà di ecosistemi fu la stessa di quella odierna, Sulla costa dell'estremo nord del Perù è stato rinvenuto un complesso di manufatti unifacciali a cui è stata assegnata un'antichità di 10 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] osservato, con questo termine si può definire una realtà più complessa, articolata in un insieme di insediamenti fra loro complementari.
dell’area siro-palestinese; 3) la ricchezza e la varietà della ceramica fenicia rinvenuta è tale da non potersi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] costruttive adottate nel mondo islamico riflettono la varietà delle condizioni ambientali e dei materiali presenti Mashhad, in Iran. Accanto alla tomba, che è il nucleo del complesso, troviamo la moschea e altre strutture, quali la madrasa, il bagno ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] L'età del Ferro rappresenta uno dei periodi più controversi e complessi di tutta la storia dell'Iran antico, soprattutto per l' del II millennio a.C.) e una grande quantità e varietà di vasellame di ceramica e utensili domestici di argilla, pietra e ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] 26 m a est e 30,74 m a ovest ed era lunga complessivamente 212,54 m; due file di lastre di pietra disposte trasversalmente, distanti III sec. d.C., i quali, pure nella varietà delle soluzioni adottate, rivelano forti tendenze conservatrici e una ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] , tuttavia, presentò caratteristiche differenti nel tempo e anche nello spazio, da regione a regione, mostrando la complessità e la varietà di soluzioni che accompagnarono la creazione della "casa" in relazione alle diverse forme organizzative e alle ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] 44, 160-63; R. Ciarla, Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente, in Il Mondo dell'Archeologia, I, Roma 2002, di essi conteneva 0,18 l di grani carbonizzati di due varietà di miglio, l'altro, più grande, frammenti di ossa. ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] di vetro e corniola, oggetti di ferro e una varietà di asce e ornamenti di bronzo.
Quando gli influssi indiani a rete) e resti di fauna marina, conchiglie e ossa animali. Dal Complesso di B. sono noti anche tre tipi di asce di bronzo, classificati a ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] , Vidra, e un ultimo aspetto che presenta diverse varietà regionali designate come Petru Rareş, Spanţov, Tangîru o e di statuine fittili e litiche e nella realizzazione di complesse strutture funerarie. Tra gli insediamenti sono noti l’utilizzo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] la necropoli di Varna in Bulgaria con oggetti d'oro e un complesso rituale funerario. A partire dall'età del Rame (IV millennio di manufatti esotici e la lavorazione di una grande varietà di materiali, tra i quali compaiono i primi oggetti ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...