Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , comportano al loro interno mutamenti diacronici e varietà regionali che non devono essere sottovalutati. Nei capitoli richiede lunghi anni di dura applicazione a causa dei complessi sistemi logosillabici in uso, ed è anche quello maggiormente ...
Leggi Tutto
Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] che fa da complemento alla discriminazione razziale moderna, il complesso di dottrine che guida e fonda la prassi razzista. Suo avuto un'origine molteplice, sarebbe derivata da una varietà di ceppi. Tale teoria forniva una risposta apparentemente ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Tortona e, a Ferrara, il palazzo Schifanoia per una rendita complessiva di circa 25.000 ducati. Di fatto si realizzavano così le conservati nella Biblioteca Estense: ma la mole e la varietà delle opere è ben più ingente: basta ricorrere ai volumi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] C. Il Taoismo è giunto però ad abbracciare anche altre varietà di esperienza religiosa e di esercizio intellettuale. Nel Libro modi di vita praticati al di fuori dell'Impero, un complesso di idee politiche rispettate da tutti i funzionari, una serie ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] . Ma la ricchezza delle cose e delle idee, le complesse suggestioni che egli traeva così dalla sua esperienza di storico miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di lingue e di costumi. La severa prosa si ornava sempre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] e la preminenza data all’economia nella spiegazione dei fatti storici, si accosterebbe alla comprensione dell’«infinita varietà e complessità» della vicenda umana. Il primo Volpe per parte sua – quello degli studi sulle istituzioni medievali – mostra ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] il 1819, ma non sembra che abbia avuto nel complesso un'accoglienza particolarmente favorevole (vedi, ad esempio, la recensione Il Saggiatore. Giornale Romano di Storia Letteratura Belle Arti Filologia e Varietà, I (1844), 1, pp. 85-90, 128-131; ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] versante pacifico.
Le caratteristiche culturali
L’estrema varietà dell’habitat e del clima comporta una diversità di dei grandi centri urbani, da un’organizzazione politica e sociale complessa, dal fiorire degli scambi commerciali e delle arti, ebbe ...
Leggi Tutto
Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] SE, verso l’omonimo altopiano.
L’A. russo è orograficamente molto complesso: costituito da una rete intricata di catene, con diverse direzioni. relazioni. L’arte, documentata in una grande varietà di tecniche, rappresenta un’estrema propaggine dello ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dal punto di vista della mera redditività dell'economia nel suo complesso. Il fatto che, più di sessant'anni dopo la Rivoluzione dottrina generale' storna lo sguardo dalla concretezza e varietà delle situazioni storiche. La dogmatica immobilità, che ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...