L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] il Mar del Giappone (la cui estensione era in questo periodo molto ridotta), l'incremento nel numero e nella varietà dei complessi potrebbe riflettere in parte l'arrivo di gruppi dall'Asia nord-orientale continentale e in parte le strategie adottate ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] in nero su blu (branchi di pescicani o una varietà di altri disegni) con vetrine deperibili. La ceramica blu .III). Nell'area a est e a sud-est è stato rintracciato un complesso sistema di recinti e spazi aperti con un ingresso principale a ovest; il ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Norşuntepe, dove in tre livelli è stato messo in luce un complesso di strutture molto articolate, usuali nella regione. Un ambiente presenta, selvatici, gli abitanti di Magzalia coltivavano inoltre diverse varietà di grano e orzo.
Intorno al 7000 a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] abbastanza ricchi anche di oggetti metallici con una ampia varietà di armi e strumenti; nelle tombe infantili si trovano a.C.
A. presenta, comprese le due cittadelle, una lunghezza complessiva di circa 3100 m e un'ampiezza che nella zona della ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] molluschi, di vari tipi di ami e di un'ampia varietà di reti da pesca. Sebbene non siano state rinvenute Capo Horn a sud. Questo territorio stretto e allungato è costituito da una complessa rete di fiordi e di canali e da più di 5000 isole e isolotti ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] , dotata ognuna di ben 30 altre tabernae: sia il porticato perimetrale, sia le tholoi hanno avuto numerosi rifacimenti. Data la complessità e varietà delle strutture, si pensa che il mercato di L.M. fosse usato non solo per derrate alimentari (a tale ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] sequenza di Abraq e Shimal, è caratterizzata da una maggiore varietà di impasti rispetto al periodo Umm an-Nar. Tra dei grandi re del XII sec. a.C. Ai due lati del complesso della ziqqurrat si trovavano i templi di Ninkhursag (in cui erano la statua ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il Vecchio Mondo. Nel Subcontinente indiano, caratteristico di questo periodo è il complesso faunistico di Tatrot (3,4-3,2 m.a.), in cui sono 10.000 anni fa), eccezionale per quantità di resti, varietà di forme (565 specie) e stato di conservazione. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] appare evidente, anche se non si può parlare di "inerzia icnografica", data la varietà delle soluzioni e degli accostamenti, soprattutto nei complessi conventuali, dove compare anche un edificio dalle caratteristiche uniche, presente solo in Armenia ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] gli agrumi erano riservati alle classi superiori. Naturalmente il cibo dei ricchi era composto da numerose varietà di piatti, complessi e costosi; nel mondo arabo erano particolarmente apprezzati i piatti di origine persiana, soprattutto durante il ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...