L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] La posizione delle braccia del defunto presenta una grandissima varietà (da quella con le braccia piegate e le mani alla produzione di cibo e con la formazione di società complesse. Tra le testimonianze più antiche è la necropoli scoperta nel ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] menzionare tre kölikes databili al 530-520, per mostrare la varietà iconografica: E. appare in volo, recante un fiore (Firenze del primo venticinquennio del IV sec. cedendo in seguito alle complesse composizioni dei vasi di Kerč, dove la figura di E ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] notare che, anche nelle fasi di più avanzato e complesso sviluppo tipologico delle fibule dell'Età del Ferro, perdura soluzioni particolari parallele, la f. ad arco semplice offre numerose varietà dell'arco, del capo, del piede, nelle quali si ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] già le tecniche di battitura a freddo consentivano elaborate e complesse trasformazioni. Un esempio rimarchevole è dato dal sarcofago d'oro quale, dal più al meno, non offre invero grandi varietà di impostazione dei suoi metodi e non basta certo a ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] tante volte si è verificato e che rende naturalmente più complesso il problema specifico, così come lo stesso esame delle mentre fra le paste vitree appaiono in voga soprattutto le varietà dei verdi, del giallo e del bruno.
Produzione ellenistica che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] comune delle armi), la casistica e il grado di complessità strutturale sono estremamente vari; la definizione abbraccia camere e i riti
Allo stato attuale delle ricerche la varietà dei costumi funerari non trova schemi di riferimento sicuri ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] casi sulla base della concomitanza di una serie di elementi: la varietà, la qualità e la quantità dei materiali rinvenuti, la presenza di di commercio mutuati da realtà socioeconomiche più complesse, alle quali si è contrapposto un indirizzo ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] con i loro ambiti di pertinenza secondo modalità e schemi desunti dalle p. religiose, ma con maggiore varietà e complessità di effetti, dovuti anche al riutilizzo di precedenti edifici privati e alle differenti situazioni topografiche. Nel centro ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] della serie per complessità strutturale, ricchezza e varietà dell'apparato ornamentale. Frari a Murano). A tale schema tipologico se ne affiancava un secondo, leggermente più complesso, di cui si conservano solo tre esemplari (p. in borgo loco S. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] rurali. Significativo a tal proposito è il caso del complesso di San Giusto presso Lucera, in Apulia, dove indagini articolate, per la ricchezza degli impianti decorativi, per la varietà tipologica delle vasche gli esempi di alcune aree, come ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...