Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] il dittico col Poeta e la Musa (Monza, Duomo) di complesso senso pittorico nei panneggi e nel tentativo prospettico dell'architettura dello cristallo, ecc. Fu scelto sempre nelle sue varietà più perfette, di una bianchezza suscettibile di prendere ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] (i riflessi), siti a livello spinale, fino ai più complessi (connessi all'esecuzione dei movimenti appresi più fini), controllati da tipo diverso d'informazione, modulato in frequenza. La varietà delle fibre è enorme e il comportamento del sistema è ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] praticamente infinito di materiali e a un'ampia varietà di applicazioni. Di particolare rilievo risultano le utilizzazioni ossei e di protesi di tendini e legamenti. Più complessa è risultata l'utilizzazione di tali materiali nella realizzazione di ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] tale composto, la quale avverrebbe attraverso la formazione d'un complesso molecolare
al quale si può assegnare la formula di un sale essere citato il carbone, del quale esistono alcune varietà ottenute con speciali accorgimenti, e che mostrano un ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] il diverso? A molti tra i socratici non apparve chiara la varietà di principî e di problemi che si celava sotto quel motivo poteva farsi se non riportandola al suo posto nel complesso del sistema, e cioè rilevando quali determinazioni ideali, dalle ...
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MACCHINE
Aristide PROSCIUTTO
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. Si dice macchina, in generale, ogni meccanismo o insieme di meccanismi atto a compiere lavori particolari quando a esso siano applicate delle forze. Una volta si chiamavano [...] pure una grande importanza per la vastità e la varietà delle applicazioni. Per le viti di collegamento è stata si trovano in condizioni di carico o di vincolo più complesse le velocità critiche si determinano utilizzando opportuni metodi grafici, ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] quantistica dei campi implica un parametro di scala t, il quale riscala la metrica sulla varietà quadrimensionale, e un parametro complesso u, relativo ai campi ausiliari che appaiono nell'integrale funzionale. Gli invarianti possono essere calcolati ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] le differenze numeriche. Lo sviluppo posteriore della psicologia ha messo in rilievo una grande varietà qualitativa nei tipi di reazione, soprattutto in quelle complesse; e giustamente il Binet lanciava verso il 1894 il grido d'allarme contro l ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] effetto è di alterare i toni.
Restauro di sculture. - Meno complesse che per i dipinti, ma non tutte risolte, sono molte questioni intorno un metodo scientifico generale per tutte le innumerevoli varietà di leghe e d'incrostazioni. Un procedimento, ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] hanno sempre un carattere esibizionistico, che si riscontrerebbe in tutte le varietà, da quelle più semplici che celebrano l'amore come espressione sentimentale a quelle più complesse che l'esaltano come manifestazione di voluttà. Le danze miste ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...