Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] e delicato equilibrio tra potere ecclesiastico e potere civile nelle società medievali e la varietà e complessità delle istituzioni ecclesiastiche stesse sollecitarono approfondite indagini riguardo ai principî di organizzazione legittima anche ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] il X e il XII secolo dei sistemi d'irrigazione complessi senza introdurre strutture gerarchizzate nello spazio e nella società) accompagna la 'dinamizzazione' delle energie, alla varietà dei paesaggi generati dall'agricoltura corrisponde l' ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] due estremi sono possibili molte posizioni intermedie.
Questa varietà di posizioni, tuttavia, esiste più in letteratura hanno quindi impedito alla civiltà occidentale di creare un complesso industriale nel quale gli animali vengono sfruttati in modo ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] cumarina vengono usati contro i roditori.
Più ampia è la varietà di forme di applicazione nel caso di pesticidi di uso uova e nei prodotti derivati. Ciò può dare un'idea della complessità del problema in sede di studio e in sede applicativa. Tutto ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] merci) e immateriali, così come di una altrettanto crescente varietà di diritti di proprietà (brevetti, diritti d'autore, La gerarchia dei vari tipi di diritti, che è spesso molto complessa, è prevista o nelle leggi fallimentari o nei codici civili ( ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] suo Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ed assai più variamente argomentato. La tesi di fondo era una eccezionale ricchezza di argomentazioni e con una grande varietà di sviluppi, giungendo più volte ad analizzare i ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] In quello della situazione specifica, invece, le cose sono più complesse. In una situazione suscettibile di condurre a un atto grave si colloca sotto il segno dell'inibizione affettiva. Una varietà del processo di atto grave è l'omicidio passionale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] con quote di potere cetuale. Naturalmente, era grande la varietà delle situazioni storiche e ampio lo spettro delle dottrine, altri poteri a limitare quello del monarca, quanto piuttosto il complesso della nazione. A conferma vi è il passaggio in cui ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] del sec. 11°, presenta, oltre a una grande varietà di iniziali con figure umane e animali, scene miniate con il codice si trova a partire da questo periodo al centro di complesse scene di translatio: a ricevere il libro è il papa, mentre una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] nella terminologia e nelle distinzioni di una dialettica complessa e minuziosa, impelagata fra i concetti di prescienza come Valla indifferentemente la denominava disconoscendo implicitamente le varietà linguistiche, volgari e colte, dell’impero –, ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...