Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] specie di inventario progressivo di una estrema varietà, ancora molto incompleto, dei composti che costituiscono che tutti i processi metabolici, anche quelli ritenuti i più complessi e i più caratteristici della vita, come la fermentazione alcolica ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] che, anche se imparentate, presentano una sorprendente varietà di strutture e di comportamenti.
Una scienza veniva a conoscenza e la tecnologia sempre più varia e complessa reclamavano una più completa sistemazione. Di conseguenza gli anni tra ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sua volta di attività enzimatica e costituisce l'unità più termolabile del complesso, mentre C1s si deve identificare con il sito catalitico della esterasi reagiscono anche normalmente a una grande varietà di antigeni e producono plasmacellule e ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] come a casa propria, ‛senza colpa', e potrà quindi integrarla nel complesso della sua vita, o se invece egli sentirà, di là dall' rispetto alla norma e al suo telos: garantire la varietà dei viventi. Il problema dell'individuo sessuato comincia a ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] nella reazione, caratterizzate dal fatto che la loro esistenza è limitata alla superficie (‛complessi superficiali').
Sulla superficie di un solido può formarsi una grande varietà di specie. Per esempio, anche una molecola semplice come O2 può dar ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] 'origine dell'uomo biologicamente moderno e della sua varietà si basa quasi esclusivamente sui dati anatomici o demarcazione tra le due specie? Il problema divenne ancor più complesso da un punto di vista metodologico, via via che la documentazione ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] (7)
HO2• + O−2 + H+ → H2O2 + O2. (8)
La costante complessiva di dismutazione a pH 7 è circa 5 × 105 mol-1s-1 (v. Bielski e Allen in cui spiegavano mediante meccanismi radicalici una grande varietà di reazioni in soluzione. Nello stesso anno, M ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] ci si chiede come possa venir generata questa pressoché infinita varietà di recettori. Ogni TCR e ogni BCR, pur presentando la classe II degli antigeni di istocompatibilità, nota nel suo complesso con il nome di Idd-1, la quale presenta almeno due ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] (elicoidale e/o a spirale irregolare, v. fig. 3C). Tale complesso è stato definito da Robertson (v., 1960) ‛membrana unitaria'. Il formare, modulare e trasmettere un'ampia varietà di segnali. Le varietà delle risposte osservate nelle singole cellule ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] un DNA ibrido proveniente dal virus SV40 e da una varietà modificata di fago lambda. Questo esperimento è considerato l' 15 s e spin 1/2. Per questa scoperta e per il complesso delle sue successive ricerche Perl riceverà il premio Nobel 1995 per la ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...