RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] metodologia di ricerca che resta correlata a una grande varietà di strumenti, da quelli propriamente storici, a quelli quali il feticismo e l'animismo, per risalire a forme complesse, quali il politeismo e il monoteismo), ha inciso su molti ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] incontratisi con missioni protestanti promosse la diffusione di un complesso mitico di stretta somiglianza con quelli testé rievocati di i nuovi culti, nella loro impressionante moltitudine e varietà di orientamento, cultura e grado di coscienza più ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] il fatto della pluralità delle t. dovuta alla varietà dei contesti culturali e delle preoccupazioni pratiche dominanti in semplicistico, secondo il sistema copernicano, ma in maniera complessa, secondo il sistema tolemaico che presuppone più centri. ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] sono la conseguenza diretta. La storia di questi scismi è complessa, ma la situazione globale derivatane può essere riassunta come segue. il problema dello status canonico di questa ‛varietà di giurisdizioni'. All'inizio di questo capitolo abbiamo ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] a lungo, anche su quale sia stato il suo prayojana, parola complessa che esprime sia la motivazione che lo ha spinto sia l'intento Nel corpo si presenta come soffio, distinto in molteplici varietà, e assolve a funzioni essenziali quali, per esempio, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] argomenti alle correnti riformatrici. Una notevole varietà di espressioni caratterizza innanzi tutto la Chiesa di una produzione capace di soddisfare il loro fabbisogno. Tale complesso diritto-dovere, peraltro, non sempre era riconosciuto a una ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] diritto ecclesiastico, il Registrum epistolarum testimonia una varietà di casi, nei quali non è facile G. dai tempi di Costantinopoli ("mi fu accanto per lungo tempo"), è questione complessa, come rivela la lettera di G. dell'aprile 593 (ibid., nr. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] ottica quantitativa, dobbiamo registrarne la grande abbondanza e varietà. L’Ottocento continua a essere l’epoca 1900) e quello toscano (1903).
Il sussidio risulta un’opera complessa, costituita da un insieme di libretti più piccoli per destinatari ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] pari di quanto era successo, alla fine di un lungo e complesso dibattito teologico, per il dogma dell'Immacolata Concezione (1854).
Bibl.: cui si fece riferimento si riflette nella varietà di soluzioni adottate. Nei manoscritti liturgici italiani ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] come ricorderà più tardi, convivevano «una notevole varietà di posizioni culturali e politiche, vivacemente contrapposte»; lui più minuti e concreti, avendo come suo snodo essenziale quel complesso di valori e di modelli di comportamento che sono per ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...