PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] della famiglia degli Orsini (v.), concentrò il proprio interesse sui complessi del Vaticano, del Laterano, su S. Paolo f.l.m di diadema e due corone.Le tiare attestano una grande varietà di modelli, specie nel Duecento, per es. con decorazione ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] si pone al centro delle riflessioni estetiche di Tommaso. Complessa anziché semplice appare perciò la sua visio pulchri, la articolato, la vista e l'udito sottili atti a percepire la varietà delle forme e delle armonie del sensibile (Summa theol., I, ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] ipotesi è confortata dal fatto che la descrizione di un complesso monastico che sembra modellarsi su Cluny II venne inserita, intorno Nelle costruzioni dell'Ordine, per qualità di forme e varietà di temi esso ha un precedente nel vasto mosaico ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] anagogico più recondito: tutto questo concorre a dare peso e complessità alle annotazioni di S. su Federico II. È necessario, cattivo cristiano, addirittura un ateo, declinata secondo una varietà di registri, dalla crociata mancata che sfocia nella ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] interesse scientifico o filosofico. Il suo enciclopedismo, la varietà dei suoi interessi culturali, il gusto per l'erudizione il C. attingere la notizia di tale teoria, nella complessa rete di influenze reciproche tra i vari astronomi: oltre che ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] però ad Antonino che il Diplovatazio si affida, nella varietà e contraddizione delle opinioni, citandone alla lettera il scopo della compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre in ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] cranio. Parlando di B. e della sua lunga e complessa vicenda rimane forse senza soluzione la controversia storiografica circa la classica, alla religione ebraica e così via. Per varietà di materie e ampiezza di orizzonti conoscitivi, si presenta ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] e formazione dell'Opus Catharinianum esiste una complessa questione critica che F. von Hügel ha : Carte e docum. concernenti s. C.;G. Parpera, Vita mirabile ossia varietà de successi spirituali osservati nella vita della b. C. da Genova, Genova ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] il tipo della preghiera. Essa ha infatti una tipologia molto complessa e articolata. Dal punto di vista formale si può distinguere conosce nelle diverse liturgie, specialmente in Oriente, una grande varietà di testi per la p. eucaristica (per es., ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] e in Giappone.
È difficile darne una definizione per la varietà delle forme e per il suo carattere iniziatico; il magia, tecniche rituali, meditazione ecc., con una simbologia complessa di carattere esoterico.
Il t. considera le passioni di ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...