Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] . Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, cioè un'attività di cui è capace anche conoscenza, non è stato ancora svolto un lavoro sperimentale sulle varietà del daltonismo, per lo meno a livello cellulare, ma ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] veicolo (in genere una molecola di DNA, semplice o complessata con lipidi o polimeri, oppure un virus attenuato) in grado , una strategia cellulare che permette la generazione di una varietà di isoforme del prodotto, con diversa attività biologica, a ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di recente da Mason e Bern (v., 1977). La varietà e l'eterogeneità dei neuroni classificati come secretori secondo la entrata in circolo può anche avvenire per una via più complessa, quando il neurosecreto viene liberato nel liquor cerebrospinale, ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] malattia genetica
Il cancro si manifesta in un' ampia varietà di tessuti in molte e differenti forme, e in a loro volta regolati, aggiungendo in questo modo livelli ulteriori di complessità al controllo del ciclo cellulare, mediato da Rb. Almeno due ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] di là dell'aspetto fisiologico. Esse sono più profonde e complesse di quanto fossero prima della rapida crescita del femminismo. Le un numero piccolo se comparato alle oltre 4.000 varietà di malattie congenite sinora identificate. Ma un lavoro di ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] o "per lungo tempo" (XV-XVI). I capitoli seguenti sembrerebbero più complessi, ma ne è andata perduta una gran parte riguardante lo sviluppo della già in età sumerica ‒ basta pensare alla varietà delle ricette per la birra attestate fin dalla metà ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] ha comunque alleviato decisamente questo tipo di problema.
Automi binari
I sistemi dinamici discreti hanno una grande varietà di dimensioni e di complessità. Come abbiamo accennato, uno dei vantaggi dei sistemi discreti è la capacità di affrontare la ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] dei killer, ma le cellule NK possono provare una varietà di KlR prima di raggiungere un punto definitivo e svuotare di classe II. Quando le cellule T incontrano questi nuovi complessi MHC/peptide, vi si legano attraverso il recettore delle cellule ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] aumenta la sua curvatura. Si ritiene che questa varietà nelle strategie di accomodazione possa essere riconducibile a un di tipo continuo. Agli inizi del 21° secolo il problema più complesso dei trapianti di cornea in Italia e nel mondo è ancora il ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...]
Nel mondo reale il cervello ha a che fare con segnali molto complessi. In particolare, non è noto a priori se i segnali che non sono stati effettuati solo su Hl, ma anche in una varietà di altri sistemi (Rieke et al., 1997). Se ci si propone ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...