Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] delle enormi differenze individuali fra i pazienti con malattia coronarica, in funzione della complessità della natura della malattia occlusiva e della varietà dei fattori che possono contribuire a renderla più o meno critica in termini dinamici ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] delle specie.
La clonazione dei geni di caratteristiche complesse così individuati è molto più difficile di quella dei geni ad azione monogenica, perché la varietà delle manifestazioni rende la localizzazione statisticamente molto meno precisa ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] ma anche a turbe degli altri stadi di sviluppo e a una varietà di condizioni, specie l'omosessualità e la psicosi maniaco-depressiva (v dovuto occupare di tante cose che sono non solo complesse, ma anche oscure. Imponenti ricerche sono necessarie e ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] Mariano, 1975). In definitiva, la cinetica dei macrofagi è complessa e difficilmente valutabile, perché tali cellule posseggono un proprio potenziale o identificavano queste forme come una varietà di leucemia mieloblastica (paramieloblastica). Poiché ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] del corpo/organismo in un'analisi interdisciplinare.
Nel complesso, il problema dei fondamenti biologici dell'azione sociale non guidare l'azione, definite sulla base di una varietà di criteri: biologico-molecolari, microbiologici, patofisiologici, ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] colorito giallastro, con un'estensione media di circa 2,5 cm2. Complessivamente, è composta di un epitelio e di una tonaca propria. L cavità detta camera pulpare. Il dente è costituito da una varietà di tessuto osseo, la dentina o avorio, rivestito di ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] aggiuntive. Con una scomposizione funzionale appropriata un tale approccio potrebbe dimostrarsi illuminante, ma una varietà di interazioni complesse tra le zone cerebrali o tra le richieste dei compiti potrebbe invalidare l'interpretazione.
L ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] nel caso del comportamento intelligente è molto difficile, se non impossibile; è invece necessario, a causa della complessità e della varietà coinvolte in questo fenomeno, un approccio più indiretto per studiare il modo in cui il cervello produce un ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] , a uno studio più accurato, si è rivelato assai più complesso. Rushton (v., 1962) ha infatti potuto misurare la quantità di che mantengono la visione. L'occhio possiede tutta una varietà di movimenti volontari e involontari che qui non abbiamo lo ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] a scatenamento sensitivo-sensoriale o emozionale. Le innumerevoli varietà di situazioni-stimolo possono essere raggruppate come segue: a) crisi epilettiche provocate da situazioni stimolo complesse (leggere, ascoltare una musica, fare un calcolo, ecc ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...