CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] (non è forse ingiustificato pensare ad Avignone). La prova più complessa e più matura della sua arte il C. la offre comunque il Bavaro, in IlPropugnatore, I(1868), pp. 145170 (e poi in Varietà storiche e letter., II, Milano 1885, pp. 75-113); E. Lamma ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] cure economiche, si dedicò completamente agli studi manifestandovi grande varietà e mobilità di interessi, sia pure nei limiti di un Il Bucentoro (pp. 67-87) è la prova più complessa di questa volontà celebratoria che, in tempi di crisi crescente, ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] costruendo su questa figura retorica già petrarchesca interi componimenti per impossibilia. Varietà metrica e manierismo stilistico, unitamente all'architettura complessiva delle due raccolte, in mancanza di altri dati che permettano di ricostruire ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...