Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] e nel tempo e si presenta, in questo senso, unitaria, nonostante la varietà e la mutabilità delle produzioni, dei processi e delle operazioni d’impresa. Nel suo complesso e in ogni sua particolare esplicazione, si attua secondo programmi di attività ...
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Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] di fallimento o di estinzione volontaria).
Classificazione. - L’esistenza di una grande varietà di e. pubblici ne ha reso particolarmente complessa l’opera di classificazione, come dimostra l’impiego in dottrina di elementi discretivi diversi ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] legislativo. Esse si caratterizzano soprattutto per la varietà del loro contenuto. Le o. possono essere del tutto inadeguata) o in presenza di fatti di amministrazione complessa (cosiddetti grandi eventi) connotati da fattori non di urgenza ...
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Fase del procedimento amministrativo nella quale si accertano i fatti e si acquisiscono gli interessi, pubblici e privati, oggetto di valutazione da parte della pubblica amministrazione ai fini dell’adozione [...] oggetto di acquisizione, l’istruttoria può essere semplice o complessa. Gli oneri di documentazione sono a carico dell’amministrazione parti e costituenti oggetto della controversia. La varietà di mezzi istruttori di cui il giudice amministrativo ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] norme concrete (ad es., sul collocamento di fili aerei per la trasmissione dell'energia elettrica), tuttavia nella complessavarietà dei casi è necessario ispirarsi ai principî generali derivanti sia dalla libertà della navigazione aerea, sia dal ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] più numerosi col procedere della conquista aria.
Medio indiano. - Varietà. - A) Il pracrito epigrafico. - Come s'è già accennato, con la denominazione pracriti (prākṛta) vengono complessivamente designate tutte quelle varie fomme di linguaggi medio ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] condotto a stabilire delle forme tipiche, nell'infinita varietà dei natanti, resa questa ancor maggiore in Italia nave da carico nuova di oltre 5000 tonn. di stazza, il solo complesso di paghe e panatiche oscilli sul 5% del costo della nave.
Il ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] dover essere deferito a una specie di corte d'onore.
Più complesso, e in più diretto contatto con le trasformazioni politiche, è persecuzione delle eresie.
È inutile dire come questa estrema varietà di tribunali, animati molto spesso da fini che non ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] in cui lo stato ha un sistema finanziario abbastanza complesso, non può essere mancata un'organizzazione contabile, di ); per le compagnie fiorentine del Trecento il numero e la varietà dei libri ricordati sono anche maggiori: così, ad esempio, ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] da un potere che, per questo fine, si appoggia alla complessa macchina degli apparati ideologici e repressivi di Stato. Non sono controversie infruttuose, di cui è un sintomo la varietà di significanti adottati. A partire dai tardi anni Cinquanta ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...