RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] DNA. Parte di questa diversità dei genomi potrebbe riflettere la varietà di strategie di replicazione presente prima che i grandi genomi del motivo ripetuto CnAm.
Scenari semplici ma filogenesi complesse
È improbabile che ci sia stata una linea ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] dei batteri, gli archei presentano una notevole varietà di involucri cellulari esterni.
In particolare, i e 35 coppie di basi a monte del punto di inizio della trascrizione. Il complesso [(ααββ′ω)σ] è in grado di trascrivere DNA in modo specifico in ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] inclusi, che caratterizzano e compongono nella loro enorme varietà gli esseri viventi.
Nell’ambito delle ipotesi e RNA), mentre con darwiniano si indica l’esistenza di un fenotipo complesso e codificato, così come definito in modo classico (per es., ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] l'originale 'norma verticale' e ne conclude l'esistenza di cinque varietà (la mongolica, l'americana, la caucasica, la malese, l . Senza neppure tentare di riassumere una vicenda lunga e complessa, che ha dato luogo a interpretazioni non di rado ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] una estremità 5′-OH. La tRNA ligasi, attraverso una serie complessa di reazioni ATP- e GTP-dipendenti, unisce covalentemente le due fosforilmetilestere. Inoltre, tutti gli RNA U contengono una varietà di altre basi modificate, come la pseudouridina e ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] e, se vogliamo, di estetica: la simmetria.
La complessità comportamentale delle prime forme umane le rende più abili nel del loro riconoscimento come specie differenti o come varietà geografiche di una stessa specie, è importante soprattutto ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] è quindi considerata 'equipotenziale' e se ne ignora la complessa struttura spaziale, in particolare quella dell'albero dendritico. paradigma fecondo e un punto di partenza per un'enorme varietà di sviluppi tecnici e concettuali.
In un modello basato ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] un gene ancestrale (od omologo) presente nell'informazione genetica complessiva (genoma) di ogni specie. Questi geni sono attivati in il corso dell'evoluzione, la forma assoluta di un'ampia varietà di embrioni è simile proprio in quelle fasi e in ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] famiglia di proteine Rel vengono attivati a seguito di una notevole varietà di segnali extracellulari. In condizioni non indotte, NFκB e i suoi simili risiedono nel citoplasma in un complesso eteromerico inattivo. NFκB è reso inattivo o perché le sue ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] durata di un giorno astronomico e regolano una grande varietà di fenotipi ritmici che caratterizzano il metabolismo, la citoplasma (al pari di TIM in Drosophila) formando dei complessi che entrano nel nucleo e regolano, mediante retroazione negativa, ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...