MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Sicilie, dopo la liberazione, la situazione si presentò subito molto complessa. A Napoli il 9 nov. 1860 assunse il potere come essere nazionale, e non provinciale e locale. La varietà delle leggi commerciali nel seno d'uno solo e medesimo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] - e sarebbe già molto - una situazione socioeconomica complessa, una realtà politica emergente. Vuole afferrarne l'intima ..., VII, Venezia 1877, pp. 41 n. 1, 535-536; A. D'Ancona, Varietà..., I, Milano 1883, pp. 121, 123, 124, 144, 145; G. Soranzo, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] linguaggio architettonico, con particolari decorativi di raffinata varietà, e con il ritmo nuovo e ormai piccola tazza bronzea con cariatidi da cui scaturisce l'acqua. La complessa e ricca iconografia, che attinge alla storia e leggenda locali, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Agostino Novello, saldato nel 1442) e Volterra.
La varietà di formule onomastiche che risulta dai documenti relativi a J sottoporli a restauro e dar loro nuova collocazione nel neonato complesso museale di S. Maria della Scala.
L'iconografia della ...
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Psicoanalisi
Red
Il termine psicoanalisi (dal tedesco Psychoanalyse) indica la disciplina fondata da S. Freud e da lui stesso così denominata nel 1896. Essa ha per oggetto lo studio e il trattamento [...] psicoanalisi dovevano comunque caratterizzarsi anche per una varietà di indirizzi in aperto conflitto con le teorie come un'unità già integrata, ma si sviluppa attraverso una complessa attività intrapsichica; durante i primi mesi il bambino non fa ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] studi di Pasquali non esauriscono la ricchezza e la varietà dei suoi interessi. L’ampiezza del ventaglio si vede Mutamenti del paesaggio italiano. Si tratta non raramente di ricerche complesse, ma più spesso di note, sulla lingua italiana recente e ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] caprizzi e bizzarrie sotto metafora […] non solo dilettevoli per la varietà delle invenzioni, ma utili ancora per la moralità che vi , si configura in un universo di immagini nascoste e complesse che è compito del pittore rivelare e interpretare. Al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] 1954) e concluso con le suggestive riflessioni su La fine del mondo antico (1959); dall’altra si impegna in una complessa riflessione sulla storiografia greca e romana: sono i tre imponenti volumi de Il pensiero storico classico (1965-1966). Che sono ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ), databile al 1521-22 e vicina, nel complesso schema compositivo, alla Madonna dell'Impannata di Raffaello ibid., n. 71, pp. 12-33; L'officina della maniera. Varietà e fierezza nell'arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] La quarta parte dell'Instauratio avrebbe dovuto presentare una varietà di esempi dei suoi precetti (exempla inquirendi et accompagnato il manoscritto inviato. Tale risposta è articolata e complessa e può spiegare anche la prudenza del filosofo inglese ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...