BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] XLII [1888], pp. 139-167); egli ritenne che le varietà dei germi contribuiscono alla mutabilità clinica della polmonite, quando ciò la malattia come un quadro particolare di quella complessa sindrome da essi definita "ipersplenismo". Tuttavia, l ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] Abbiategrasso, annessa al convento dei frati minori osservanti, un complesso che era stato realizzato nel 1469 per volontà dei signori sono stati riconosciuti debiti verso Bernardino Luini, per la varietà di gesti ed espressioni e l’uso di spazi ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] che la stampa stessa ha un forte impatto visivo sia per la varietà dei corpi sia per l’alternanza fra testo e schemi. Qualunque storiche e filosofiche e non fu estraneo alla complessa realizzazione del Theatrum Sabaudiae avviata da Carlo Emanuele II ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] le dinamiche di trasformazione della cultura in una società complessa. Di converso, ha suggerito alla musicologia storica, o strumento di lavoro affatto peculiare: attingendo alla varietà dei materiali da lui raccolti, catalogandoli, variamente ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] (Museo di San Marco), dove si nota quella composizione grandiosa e complessa, che B. avrà cara specialmente dopo il 1512-14: ma prima di S. Romano), dove il movimento e la varietà dei personaggi trovano una libera, sciolta, eppure ordinatissima, ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] temi relativi al corpo e alla salute al tempo stesso giuridicamente rilevanti e teologicamente complessi, con riferimenti puntuali a una varietà straordinaria di fonti mediche, giuridiche e teologiche. Il primo libro approfondisce vari aspetti della ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] in terracotta, conservate al Louvre e al Museo nazionale del Bargello, che da Leonardo desumono le varietà espressive, i moti concitati dei corpi e la complessa articolazione (Sénéchal, 2007, pp. 84-93, pp. 191 s. catt. 10-11).
Il 13 settembre 1508 ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] alloritmia doveva essere prodotta da disturbi di conduzione nella complessa rete della muscolatura ventricolare e che la genesi dei ricerche sono qui citate a testimonianza della varietà degli indirizzi di ricerca perseguiti nel laboratorio diretto ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] dà vita, attraverso molteplici riferimenti culturali, a una complessa sintesi pittorica in cui trovano spazio la cultura grandi interpreti del barocco: di grande interesse è la varietà dei motivi scultorei, mentre un ruolo centrale è giocato ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] re iniziava a rastrellarne i beni. L'operazione, vasta e complessa, si protrasse ben oltre l'inizio del processo, il 20 C., di cui T. Caracciolo tracciò un ritratto nel suo De varietate fortunae (Opuscoli storici, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...