Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] traffico per oltre 200-210 giorni all'anno. La più complessa rete navigabile è quella del Saimaa unita al mare con detto o suomi; 2. il carelio (v. carelia), con le assai prossime varietà di Olonec (Aunus) e dell'Ingria; 3. il vepso con l'affine lüdo ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] 'estrema platicefalia sia, in parte, di valore individuale. In complesso però il tipo è platicefalico. È da ricordare l'enorme spessore successivamente il Keith inclina ad ammettere una speciale varietà di Neanderthal e ciò soprattutto a ragione della ...
Leggi Tutto
. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] e varie altre.
È sommamente istruttivo considerare la varietà di tipi di macchinario, e seguirne la evoluzione, doveva portare con sé, come ha portato, tutta una tecnica ben complessa in ciò che riguarda misure. È questo l'unico ramo dell'ingegneria ...
Leggi Tutto
Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] sostanze che così si comportano formano la grandissima varietà delle sostanze colorate propriamente dette. Il colore che fosse riusciti a improvvisare quasi dal nulla e fuor di clima complesse fabbricazioni che eran già costate anni di sforzi, a suo ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] varie condizioni del rilievo e del clima, si ha in Bolivia un'assai grande varietà di prodotti del suolo, che, peraltro, è coltivato su una superficie complessiva limitatissima (circa 2 milioni di ettari, cioè l'1,7% della superficie totale). Si ...
Leggi Tutto
Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] come 'monumenti' nella loro più grande dimensione e maggior complessità del loro valore attuale. È evidente che il variare della .
Come si è detto, tuttavia, l'estrema varietà delle situazioni che possono presentarsi, dipendenti dalla diversità dei ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] di fare, a modo suo. Basta considerare la varietà delle chiusure degli spazi esterni sulle balconate che l' ed è dovuto alla mano dell'uomo, dalla semplice suppellettile quotidiana al complesso tracciato di una città" (cit. in Argan 1951, p. 143), ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] l'uso dell'orzo (κριϑη, hordeum) nelle sue varietà, adoperato anche in Gallia e in Spagna per ricavarne ., per il 13,4% in Asia e per il 5,9% in Oceania.
Nel complesso però i maggiori centri cerealicoli del mondo sono l'America del Nord (36,3% della ...
Leggi Tutto
SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] nelle regioni dell'Estremo Oriente v'è una considerevole varietà di coltivazioni (grano, avena, segala, grano saraceno S. F. S. R., la parte che spetta alle singole provincie siberiane. Nel complesso dell'U. R. S. S. i cavalli sono passati da 35,1 a ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] che, anche se non rendono conto adeguatamente della varietà delle soluzioni trovate in Francia per rendere fruibili al pubblico le donazioni dei privati, pure danno un'idea del complesso e fecondo rapporto fra collezionisti e amministrazioni delle ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...