Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] viii, che costituisce lo 0,1% del cromosoma X, è una complessa struttura nucleotidica formata da 26 esoni, 25 introni, e 186.000 paia La probabilità di conseguire la remissione completa dipende dalla varietà di leucemia e dall'età del paziente: si ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] che devono essere elaborati simultaneamente. Una rete logica complessa è dunque composta da brevi successioni di porte logiche maggior successo commerciale e hanno trovato un'ampia varietà di applicazioni soprattutto nei telefoni cellulari e nelle ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] che il viṣṇuismo si scinde storicamente in una grande varietà di fonne. Fra le più notevoli è il kṛṣṇaismo delle più alte espressioni del divino, la sua leggenda è assai più complessa. Nato da Devakī e Vāsudeva in una famiglia di Rajput in Mathura, ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] quantità di criteri legati non solo alla già complessa traduzione grafica tra sistemi di notazione spesso non Barocco, si preoccupavano di determinarne meticolosamente le maniere e le varietà, in modo tale che, come avviene nello swing moderno, ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] suoi collaboratori, e di Willstätter. Malgrado la grande varietà dei colori dei fiori essi si possono ridurre a pochi però in generale che il corpo (se si tratta d'una luce complessa, p. es. bianca) esercita un assorbimento selettivo della luce che ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] col bisogno di avere in ogni paese la varietà di produzioni che consenta il pieno sviluppo delle nei rapporti sociali, e come un'esigenza generale per la crescente complessità dei rapporti umani. La legislazione del lavoro scaturì, verso la prima ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Esempio. Consideriamo ancora il problema dell'ordinamento. Possiamo mostrare che la sua complessità è Θ(n logn). Infatti essa è Ω(n logn) poiché il riservatezza; un possesso che, per quantità, varietà, possibilità di aggregazione e confronto dei dati ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] fisionomia alla scuola. Le scuole dei sofisti, con la varietà del loro contenuto didattico, con la spregiudicatezza delle dottrine 1923, e ai regi ispettori scolastici (ora 587, complessivamente per tutti i gradi). Ogni direttore didattico ha sotto ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] ai primi, si delineano come l'espressione della volontà dei singoli nel campo del diritto. La varietà degli aspetti di questo campo della s. applicata e la complessità dei fenomeni rilevati fa sì che ogni atto o fatto che rientra nell'oggetto della ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] l'umanesimo, che è insieme senso acuto e profondo della complessa spiritualità umana e culto del mondo antico, dove l'umano degno, e si attribuì al tribunato di Cola. Nella meditata varietà della raccolta, seguono ad essa i sospiri dell'anima esitante ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...