COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , nata da aspri rilievi dei C. ad alcune sue procedure analitiche. Fondatore nel 1782 della Società italiana delle scienze, il Lorgna . Il tratto più appariscente della sua attività è la varietà delle direzioni d'indagine, che se è sintomo forse ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] dei valori che non può venir eluso una volta compiuta l'opera analitica e descrittiva del mondo storico, che è mondo di valori. Vale stessi valori. Ossia, ricondotta la molteplicità e la varietà dei valori che reggono il mondo storico all'unitario ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] tesi di laurea, si presentava dal punto di vista analitico così interessante che lo stesso S. Lie la fece dei XL), s. 3, XI (1898), pp. 267-352; Sulle varietà a tre dimensioni deformabili entro lo spazio euclideo a quattro dimensioni,ibid., XIII( ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] all'università di Roma a coprire la cattedra di geometria analitica e proiettiva, due discipline che, per iniziativa del Cremona occuparono anche dell'estensione di tali risultati alle varietà algebriche con tre dimensioni.
Assai importanti sono ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] . Una volta giunto a Roma, riprese la cattedra di geometria analitica e descrittiva (tenuta prima di lui da Gaetano Scorza) e una nota del C. Sopra le trasformazioni in sé delle varietà di Jacobi relative a una curva di genere effettivo diverso dal ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] primi in Italia a far uso pieno e senza riserve dei metodi analitici, avvicinandosi in questo ai metodi di F. Severi. Come per fase di tali ricerche sfociò, nel 1903, nell'articolo Sulla varietà ∞2delle coppie di punti di due curve o di una curva ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] XII (1952), pp. 3-11 e 137-146, e Misura e integrazione sulle varietà parametriche, note I, II e III, ibid., pp. 219-227, 365- questi teoremi si riferiscono i lavori Sulle famiglie normali di funzioni analitiche di due variabili, in Rend. d. Sem. mat. ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] alle truppe austriache. Allora il C., che già aveva mostrato la varietà dei suoi interessi culturali pubblicando nel 1820 un Saggio sulle opere di G. B. Say nella "Biblioteca Analitica", si rivolse alla professione forense e frequentò nel 1822-23 lo ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di Pavia. Nel 1914 conseguì la libera docenza in geometria analitica e tornò all'università di Roma per ricoprire il ruolo per la geometria riemanniana (Spazi riemanniani, luoghi di varietà totalmente geodetiche, ibid., XXXII [1923], pp. 14 ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] libri, 1504-14), laddove il termine ‘frottola’ sussume in realtà una varietà di forme poetiche e musicali in uso nelle corti e nelle città dell , New York 2006, che fornisce inoltre la descrizione analitica di tutte le edizioni note. Si segnalano qui, ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...